Osvaldo Santoro |
Osvaldo Santoro, un poeta dall'intramontabile creatività, alla sua nuova esperienza, dopo "Dall'alba al Tramonto" (2005), con la pubblicazione del volume "Semi di Parole e voci antiche-poesie italiane e dialettali abruzzesi" (Il Torcoliere 2015), con una dedica tutta particolare: sottolineare la ricorrenza del 60° anniversario delle fauste nozze con la sua gentile Concetta.
Ed anche la copertina del libro ha un suo significato particolare: rappresenta une sciame di "girasoli" per evocare un linguaggio simbolico che vuole rispecchiare il sentimento che vuole rivolgere alla sua sposa, perche il "girasole" si volge sempre al sole, cioè che per Lui è la luce del sole per Osvaldo è il suo "amore".
Una raccolta che rivela, come già altre volte ho avuto occasione di ribadire, lo spirito creativo di un uomo che delle poesia ha eretto un altare dal quale ha
innalzato versi sublimi che rispecchiano un animo sensibile verso le vicende del nostro vissuto, con un sentimento di estetica descrittiva sempre rivolto a momenti di personale condivisione delle vicende umane.
In questo nuovo volume Osvaldo Santoro ricorda in versi i protagonisti con i quali ha condiviso, nei numerosi incontri poetico-letterari, nella Settembrata Abruzzese e nei dibattiti culturali, oltre che nelle numerose partecipazioni ai concorsi lirici in Abruzzo e altrove,con i successi e i premi collezionati. Ed Egli, ora, conferma quanto sia estrosa l'ispirazione con la quale imprime tutte le sue composizioni poetiche legate sempre ad un filo 1ogico, sorrette da una irrefrenabile consapevole dignità e da un empito denso di pathos, qualche volta anche ilare, quando tratteggia taluni protagonisti della nostra epoca. Ma con garbo. Che è caratteristico della sua personalità, con rispetto dell'altrui dignità, con purezza stilistica, che è supportata da una etica impressa in tutti i suoi versi che costituiscono l'essenza creativa con la quale Osvaldo Santoro imprime nel comporre liriche scaturite da una eccezionale voglia di lasciare una sua personale eredità alla posterità, nella consapevolezza che la POESIA è immortale in quanto intramontabile creazione spirituale.
Una intensa e partecipata attività praticata da anni che gli hanno consentito di assurgere a vette sublimi nel panorama delle attività culturali in Abruzzo in particolare, sempre accolto con interesse proprio, per quel senso di innato romanticismo che è impresso nella sua persona e che si riflette nelle composizioni poetiche e 1etterarie, e, sin da quando emigrato in Brasile lavorando come meccanico specializzato di alta precisione e disegno, non ha mai tralasciato di scrivere versi.
Ritornato a Vasto nel 1963 - impegnato come tecnico di motori elettrici, macchine elettriche e rappresentante e riparatore di utensili elettrici Hitachi, Calpeda ,CGE, BBC, ASGEN, fra le tante ditte - ha sempre custodito nel profondo del suo animo l'amore per la cultura Abruzzese e vastese in particolare.
E di questo Osvaldo Santoro dimostra quanto sia importante vivere cullando nel profondo del suo animo i sentimenti puri di chi dalla vita, frutto anche di sacrifici, ha avuto il dono di una famiglia improntata alla fedeltà coniugale e filiale,he è pegno ed eredità per un futuro dignitoso.
GIUSEPPE CATANIA
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