sabato 23 gennaio 2016

Centro storico spopolato: gli affari crollano, anche con i saldi

Il centro storico è "morto" e la sua desolazione è sempre più evidente: poca gente sulle strade, generalmente anziani e pensionati di mattina e pomeriggio; e gruppi di giovani nei weekend con parecchi teppisti che hanno "adottato" il centro città per compiere, indisturbati, atti vandalici.
 Pochi altri raggiungono il centro, anche perchè scoraggiati da multe che fioccano sugli automobilisti appena si parcheggia fuori posto, magari solo per entrare in un negozio.

L'ultima dimostrazione nei saldi di fine stagione. Nel centro storico gli
affari sono crollati, non solo per la crisi generale ha investito il settore, ma anche per il fatto che gli acquirenti si sono rivolti altrove, in quartieri satelliti dotati di moderni servizi e uffici, di negozi e supermarket più facilmente accessibili ed anche più convenienti per via anche delle offerte.

Notevole apprensione si registra nei gestori dei bar e dei ristoranti del centro storico svuotato da gran parte della popolazione e carente di turisti e villeggianti.

In tale contesto penalizzante molti esercizi del centro sono costretti a chiudere, nonostante le azioni e gli appelli delle organizzazioni di categoria, per spingere gli acquisti in centro e mantenere aperti i negozi la domenica ed a sera tardi. Tutto inutile, nonostante gli sconti fino al 70%, non più file di acquirenti, come accadeva qualche tempo fa.
Il centro storico oramai fa solo notizia per le incursioni dei vandali il sabato notte a danno di arredi urbani e manufatti di ogni genere.
 Purtroppo questa è la Vasto di oggi.

 GIUSEPPE CATANIA

1 commento:

enzo ha detto...

Si parla sempre di Centro Storico, ma onestamente, io come molti vastesi non abbiamo le idee chiare sul perimetro di quest’area, quali zone include. Via Leopardi e le altre traverse del Corso Nuova Italia ne fanno parte? S. Michele? Ecce cc.
Tornando al flop dei saldi, il problema non è che siamo circondati da centri commerciali da Sud a Nord che hanno assortimento e prezzi che un negozio del Centro non riesce ad avere. Non è che devono rivedere le loro offerte puntando su nicchie e specificità dei prodotti? Potrebbe essere un’idea
Stiamo partendo per le prossime amministrative ed è tempo di programmi e strategie per i prossimi anni.
Non sarebbe opportuno andare oltre il problema logistico e lo studio Cervellati e vedere quante case sono vuote e cercare di capire le cause? Io ho una mia tesi, basata su un campione troppo piccolo per essere scientificamente valido, ma molte delle case sono vuote perché la mia generazione e quelle poco distanti che abitavano le case oggi vuote poiché i vecchi titolari nel regno dei cieli e i figli sono emigrati e tornano oggi in agosto.
Una volta studiato e compreso il fenomeno, chi si vuole mettere al servizio di Vasto dovrebbe con i suoi collaboratori predisporre una strategia e fra le altre incombenze cercare di rivitalizzare il Centro Storico.
Altrimenti continueremo a leggere che quest’area è e sarà sempre più terra di conquista di questi “vandali”.