Finanziamento a rischio per Vasto, Sigismondi (FdI-An) invita ad una rimodulazioneL’esponente di minoranza: “In un momento di difficoltà nel reperire risorse, è impensabile perdere un finanziamento di 2 milioni di euro”
VASTO. “Il Comune di Vasto rischia di perdere un finanziamento di 2 milioni di euro destinato alla realizzazione del quinto lotto funzionale della Via Verde dal confine Casalbordino fino ad Aderci Sud per 5mila 700 metri”. A lanciare l’allarme è il Consigliere comunale di Fratelli d’Italia-An, Etelwardo Sigismondi.
“Con delibera n. 37 del 15 maggio 2013 – ha spiegato - il Consiglio comunale recepiva la volontà dell’Amministrazione di ‘partecipare attivamente alla concretizzazione della Via Verde mediante la realizzazione di un lotto funzionale da finanziarsi mediante specifici fondi Mise provenienti dalla rimodulazione delle risorse economiche assegnate al Patto Trigno-Sinello da integrarsi con fondi propri comunali’. L’importo stimato per la realizzazione del quinto lotto funzionale, inserita nel Programma Triennale comunale delle Opere Pubbliche 2013-2015 e nell’elenco annuale 2013, era di 2 milioni 300mila euro, di cui 2 milioni provenienti dal finanziamento e 300mila a carico del Municipio. Il Comune di Vasto aveva quindi la storica opportunità di incidere sulla progettazione di una così importante opera pubblica accelerando inoltre i tempi di realizzazione del tratto in questione. La scelta dell’Amministrazione – ha proseguito Sigismondi - aveva indotto i dirigenti locali del Pd ad enfatizzare l’accaduto con trionfalistici comunicati stampi, destinati purtroppo anche questa volta ad avere vita breve. In via procedurale, infatti, per poter procedere alla realizzazione dell’opera, l’Amministrazione comunale avrebbe dovuto sottoscrivere un protocollo d’intesa con la Provincia di Chieti al fine di stralciare il quinto lotto dal progetto complessivo della Via Verde e assegnarne la specifica competenza al Comune di Vasto. Fin qui in linea teorica quello che sarebbe dovuto accadere. In realtà – ha svelato il Consigliere di Fratelli d’Italia-An - il protocollo d’intesa, seppur preparato dagli uffici provinciali, non è stato mai sottoscritto dal Comune di Vasto, e la Provincia nel mese di agosto ha provveduto ad indire una gara a procedura aperta per l'affidamento dell’appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori relativi al progetto ‘Via Verde della Costa dei Trabocchi’, compreso il tratto di cui si sarebbe voluta occupare l’Amministrazione comunale vastese. È evidente come il finanziamento del Ministero dello Sviluppo Economico a questo punto non può essere più utilizzato per la realizzazione del quinto lotto, e rischia di essere perso. In un momento in cui i Comuni faticano a reperire risorse – ha chiosato Etelwardo Sigismondi - è inaccettabile perdere il finanziamento. Sollecito quindi l’Amministrazione comunale ad attivarsi, almeno questa volta con tempestività, con il Ministero, per cercare di rimodulare il finanziamento facendolo rimanere a disposizione della collettività vastese, finalizzandolo, se possibile – ha concluso - sempre nell’ambito del Progetto della Via Verde, per la riqualificazione della vecchia Stazione di Vasto Marina.”
Fratelli d’Italia-An - Vasto
VASTO. “Il Comune di Vasto rischia di perdere un finanziamento di 2 milioni di euro destinato alla realizzazione del quinto lotto funzionale della Via Verde dal confine Casalbordino fino ad Aderci Sud per 5mila 700 metri”. A lanciare l’allarme è il Consigliere comunale di Fratelli d’Italia-An, Etelwardo Sigismondi.
“Con delibera n. 37 del 15 maggio 2013 – ha spiegato - il Consiglio comunale recepiva la volontà dell’Amministrazione di ‘partecipare attivamente alla concretizzazione della Via Verde mediante la realizzazione di un lotto funzionale da finanziarsi mediante specifici fondi Mise provenienti dalla rimodulazione delle risorse economiche assegnate al Patto Trigno-Sinello da integrarsi con fondi propri comunali’. L’importo stimato per la realizzazione del quinto lotto funzionale, inserita nel Programma Triennale comunale delle Opere Pubbliche 2013-2015 e nell’elenco annuale 2013, era di 2 milioni 300mila euro, di cui 2 milioni provenienti dal finanziamento e 300mila a carico del Municipio. Il Comune di Vasto aveva quindi la storica opportunità di incidere sulla progettazione di una così importante opera pubblica accelerando inoltre i tempi di realizzazione del tratto in questione. La scelta dell’Amministrazione – ha proseguito Sigismondi - aveva indotto i dirigenti locali del Pd ad enfatizzare l’accaduto con trionfalistici comunicati stampi, destinati purtroppo anche questa volta ad avere vita breve. In via procedurale, infatti, per poter procedere alla realizzazione dell’opera, l’Amministrazione comunale avrebbe dovuto sottoscrivere un protocollo d’intesa con la Provincia di Chieti al fine di stralciare il quinto lotto dal progetto complessivo della Via Verde e assegnarne la specifica competenza al Comune di Vasto. Fin qui in linea teorica quello che sarebbe dovuto accadere. In realtà – ha svelato il Consigliere di Fratelli d’Italia-An - il protocollo d’intesa, seppur preparato dagli uffici provinciali, non è stato mai sottoscritto dal Comune di Vasto, e la Provincia nel mese di agosto ha provveduto ad indire una gara a procedura aperta per l'affidamento dell’appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori relativi al progetto ‘Via Verde della Costa dei Trabocchi’, compreso il tratto di cui si sarebbe voluta occupare l’Amministrazione comunale vastese. È evidente come il finanziamento del Ministero dello Sviluppo Economico a questo punto non può essere più utilizzato per la realizzazione del quinto lotto, e rischia di essere perso. In un momento in cui i Comuni faticano a reperire risorse – ha chiosato Etelwardo Sigismondi - è inaccettabile perdere il finanziamento. Sollecito quindi l’Amministrazione comunale ad attivarsi, almeno questa volta con tempestività, con il Ministero, per cercare di rimodulare il finanziamento facendolo rimanere a disposizione della collettività vastese, finalizzandolo, se possibile – ha concluso - sempre nell’ambito del Progetto della Via Verde, per la riqualificazione della vecchia Stazione di Vasto Marina.”
Fratelli d’Italia-An - Vasto
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