Lo scorso mese di febbraio, allorquando una delegazione capeggiata dal sindaco Lapenna raggiunse la Città australiana per rinsaldare il
gemellaggio tra le due città, sottoscritto il 18 dicembre del 1989, il Comune di Perth, guidato dal sindaco Lisa Scaffidi, consegnò al primo cittadino di Vasto un assegno da 20 mila dollari per concretizzare un progetto di interscambio commerciale tra le due comunità.
La delegazione che partirà per l'Australia sarà capeggiata dal vice sindaco di Vasto Vincenzo Sputore. Con lui ci saranno i titolari di tre aziende del Vastese (Ecofiltri, Sire Colorificio e Italia Sweet Italia) che presenteranno i loro prodotti agli operatori commerciali del West Australia, mentre al Food and Wine festival di Perth presenteranno i loro vini alcuni imprenditori del settore vitivinicolo (Del Casale di Vasto, Pepe di Teramo e Cantina di Tollo).Non farà parte della delegazione Gianni Petroro, presidente dell'Associazione Pro Emigranti e cittadino onorario di Perth, trattenuto in Italia da impegni di lavoro. La delegazione resterà a Perth per pochissimi giorni. Infatti, per il giorno 17 p.v. è programmato il loro rientro a Vasto".
Noi aggiungiamo che questa è una "mission impossible", come lo è il gemellaggio, per via della enorme distanza tra noi e Perth. Ribadiamo che per "gemellaggio" si intende "scambi continui" tra le due comunità, di anziani, di giovani, di scuole, di imprenditori, di lavoratori, di cori, di bande, di associazioni, di vigili ecc. ecc..
" Le relazioni con i vastesi nel mondo " sono regolate da altri meccanismi e da altre procedure: è un dovere morale dell'ente Comune dialogare con i suoi figli nel mondo, ma il "gemellaggio" e tutt'altra cosa!
Sono anni che sollecitiamo un gemellaggio in Europa finanziato e sostenuto dalla UE, con una cittadina facilmente raggiungibile, ma sembra che l'argomento non interessi nessuno!
NDA
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