Paglione dona all'Università 436 opere, un patrimonio di oltre 5 milioni di euro

ALFREDO PAGLIONE

All'Ateneo "G. D'Annunzio" di Chieti opere di Picasso, Goya, Dalì, Chagall, De Chirico, Sassu e tanti altri.Con questa ultima donazione Alfredo Paglione ha voluto sottolineare il suo profondo affetto verso l'Abruzzo.

 di GIUSEPPE CATANIA

Alfredo Paglione,il noto ed apprezzato gallerista di Milano (Via Solferino 32), nato a Tornareccio - artefice di numerose donazioni di opere d'arte a Vasto e altri centri dell'Abruzzo - ha voluto ora donare per l'Ateneo "G.D'Annunzio" di Chieti una ricca ed inestimabile collezione di quadri, "la parte migliore" delle sue ricche collezioni.
Un patrimonio di 436 capolavori stimati in un valore di 5 milioni e 300mila euro, donati con atto notarile del 18 giugno 2015.

La collezione si divide in due nuclei:

il primo comprende 303 opere di grandi maestri della grafica da Goya a Vespignani, con opere scelte di Francisco Goya (40 opere della serie I desastres), Marino Marini, José Ortega, Aligi Sassu, Marc Chagall, Giorgio De Chirico, Pablo Picasso, Massimo Campigli, Robert Carroll, Salvador Dalì, Honoré Daumier, Paul Delvaux, Max Ernst, Emilio Greco, Giacomo Manzù;
il secondo conta 132 opere della Collezione privata di Alfredo Paglione realizzate da Ennio Calabria, Michele Cascella, Robert Carroll, George Grosz, Piero Guccione, Carlo Mattioli, Carlos Mensa, Gaston Orellana, José Ortega, Karl Plattner, Antonietta Raphäel Mafai, Robert Rauschenberg, Aligi Sassu, Ruggero Savinio, Lorenzo Vespignani e sculture di Giacomo Manzù, Marino Marini, Francesco Messina, Giuliano Vangi. Si tratta di capolavori di pittura e scultura, spesso rarissimi e di grandi dimensioni, di noti maestri del XX secolo, tutti raccolti e conservati da Alfredo Paglione nelle sue abitazioni a Giulianova, Milano, Palma di Maiorca.

La donazione è stata effettuata con atto del Notaio Giuseppe Tragnone con la presenza del Rettore dell'Ateneo Carmine Di Ilio e del Direttore del Museo Universitario Luigi Capasso.

Alfredo Paglione, durante la sua oltre cinquantennale attività di gallerista ha collezionato migliaia di capolavori d'arte di artisti di tutte le nazioni, oltre ad una più che prestigiosa collezione di quadri di Aligi Sassu, suo cognato, tra cui la prestigiosa opera "I Promessi Sposi" donata alla Fondazione Carichieti e i 120 dipinti di autori italiani e spagnoli donati a Vasto per la sezione del Museo d'Arte Moderna a Palazzo D'Avalos, per onerare la memoria della moglie scomparsa, Teresita Oliveres, brillante violoncellista di fama internazionale ed appassionata collezionista di sculture.

Con questa ultima donazione Alfredo Paglione ha voluto sottolineare il suo profondo affetto verso l'Abruzzo in particolare, oltre a manifestare la sua volontà di contribuire alla promozione culturale ed artistica a favore delle nuove generazioni.

Il prezioso patrimonio dì Alfredo Paglione verrà custodito nel Museo Universitario e allestito poi nel restaurato palazzo dell'ex Caserma Bucciante, all’interno della Villa Comunale di Chieti, "Cittadella della Cultura". La d’Annunzio si è impegnata a rendere fruibile questo patrimonio entro cinque anni.

Con l’atto dello 18 giugno 2015 salgono a duemila le opere con cui il mecenate Paglione ha arricchito l’Abruzzo. Molte sono in provincia di Chieti: ad Atessa, Vasto, Tornareccio, suo paese d’origine, e naturalmente nel capoluogo, con intere collezioni custodite nei principali Musei.

GIUSEPPE CATANIA