Stop alle migrazioni fuori regione per effettuare trattamenti di Radioterapia stereotassica cerebrale. Da alcuni giorni la nuova metodica è impiegata presso la Radioterapia oncologica dell’ospedale di Chieti, grazie all’acceleratore lineare attivato nel dicembre scorso, che consente nuove applicazioni.
«La Radioterapia Stereotassica è una tecnica utilizzata per lesioni tumorali di piccole dimensioni, generalmente non superiori ai 4 cm - spiega Domenico Genovesi, Direttore dell’unità operativa -, richiede poche sedute di trattamento ed è in grado di somministrare in modo assai selettivo la maggiore concentrazione della dose di radiazioni su tali volumi. Insomma esprime massima precisione su bersagli molto piccoli, risparmiando eventuali danni da radiazioni agli organi circostanti. In particolare è utilizzata a livello encefalico in caso di metastasi cerebrali, ma si rivela preziosa anche per aree già sottoposte a trattamenti in precedenza per le quali, diversamente, non sarebbe possibile utilizzare nuovamente la radioterapia tradizionale».
Analogamente la
Radioterapia stereotassica "body", di imminente attivazione a Chieti, è
indirizzata a bersagli tumorali extracranici sempre di piccole dimensioni, ed è
efficace in una serie di situazioni cliniche per il trattamento di tumori
selezionati in stadio precoce o in pazienti con poche metastasi. Agisce
esattamente come la stereotassi encefalica.
«L’offerta assistenziale della nostra Azienda si arricchisce di una prestazione importante - aggiunge il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Francesco Zavattaro - che prima d’ora i nostri malati erano costretti a cercare in altre regioni, soprattutto al Nord. Un altro passo avanti verso quel programma di riqualificazione della sanità di questo territorio che portiamo avanti con costanza e impegno, nell’obiettivo di dare agli utenti più cure e più e salute nei nostri ospedali».
L’attivazione di tale sofisticata metodica a Chieti è stata resa possibile grazie al lavoro di un team multidisciplinare composto da radioterapisti oncologici e tecnici del “SS. Annunziata” e fisici sanitari coordinati da Daniela Falco, da circa un mese in forza a Chieti dopo una qualificata esperienza al Policlinico Tor Vergata di Roma.
Le prescrizioni di radioterapia stereotassica vanno recapitate all’accettazione della Radioterapia, tramite E-mail, all’indirizzo stephsartori@hotmail.com, oppure a mezzo fax al numero 0871.357473. Ulteriori informazioni potranno essere richieste per telefono chiamando i numeri 0871.358244 oppure 0871.358384.
«L’offerta assistenziale della nostra Azienda si arricchisce di una prestazione importante - aggiunge il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Francesco Zavattaro - che prima d’ora i nostri malati erano costretti a cercare in altre regioni, soprattutto al Nord. Un altro passo avanti verso quel programma di riqualificazione della sanità di questo territorio che portiamo avanti con costanza e impegno, nell’obiettivo di dare agli utenti più cure e più e salute nei nostri ospedali».
L’attivazione di tale sofisticata metodica a Chieti è stata resa possibile grazie al lavoro di un team multidisciplinare composto da radioterapisti oncologici e tecnici del “SS. Annunziata” e fisici sanitari coordinati da Daniela Falco, da circa un mese in forza a Chieti dopo una qualificata esperienza al Policlinico Tor Vergata di Roma.
Le prescrizioni di radioterapia stereotassica vanno recapitate all’accettazione della Radioterapia, tramite E-mail, all’indirizzo stephsartori@hotmail.com, oppure a mezzo fax al numero 0871.357473. Ulteriori informazioni potranno essere richieste per telefono chiamando i numeri 0871.358244 oppure 0871.358384.
Nessun commento:
Posta un commento