giovedì 15 gennaio 2015

Tra fede e tradizione: S.Antonio Abate, S.Sebastiano e S.Biagio

Nella tradizione vastese le festività religiose sono sentite dalla popolazione, con devozione particolare. Tra le feste più importanti che ricadono a gennaio ed al principio di febbraio, meritano d'essere rievocate quelle dedicate a S. Antonio Abate, San Sebastiano e San Biagio.
V'è un detto popolare, ormai dimenticato, che è legato ad una credenza riferita anche alla
collocazione di questi santi nel calendario metereologico, che dice: «II barbato (S. Antonio), il frecciato (S. Sebastiano), il Mitrato (S. Biagio), il freddo è andato». Per indicare che ormai l'aria è più calda e l'inverno tende a terminare, anche perché il sole comincia leggermente ad alzarsi sull'orizzonte e le giornate si sono allungate. Nel dialetto nostrano i tre santi sono così distinti: «Lu vàrvute», cioè S. Antonio per via della lunga barba, invocato contro il fuoco (detto di S. Antonio); «lu furzùte », cioè S. Sebastiano, per via della forza e del coraggio dimostrato nel corso del martirio, invocato contro la polmonite; S. Biagio «lu garehazzute » (da gargarozzo, cioè gola), invocato contro il mal di gola.
La popolarità di S. Antonio è assai diffusa nel mondo e la leggenda riferisce che dopo aver superato una delle tantissime tentazioni del demonio, S. Antonio si rivolse a Gesù: «Dove eri tu, buon Gesù? Dove eri Tu? Perché non sei stato sempre vicino ad aiutarmi?». E Gesù gli rispose: «Ero qui, ma aspettavo di vedere la tua lotta; ora, giacché hai combattuto fieramente, ti farò ricordare per tutto il mondo». San Sebastiano, secondo la leggenda, fu trafitto da tante frecce da sembrare un riccio. Ma gli artisti lo hanno raffigurato come un «cervo ferito, innocente e mansueto» per esaltare il coraggio. San Biagio, oltre ad essere invocato contro il mal di gola, è anche invocato a protezione dei cardatori per via delle punte di ferro, simili a quelli usati per cardare la lana, con cui i carnefici gli strapparono le carni.
GIUSEPPE CATANIA



Nessun commento: