giovedì 15 gennaio 2015

Mercato S. Chiara : riapertura forse quest'estate

La gestione forse verrà affidata ai privati
Mercato S. Chiara, riapertura forse quest'estate: lo avevamo detto mesi fa - subito smentiti dal Comune - e lo ridiciamo oggi dopo la conferma di una notizia che già sapevamo.
"Nel momento in cui il Mercato verrà ufficialmente riconsegnato - scrive oggi "PiazzaRossetti.it" - bisognerà prendere una decisione sul tipo di gestione della stessa,  alla luce della cinquantennale esperienza fatta dalla costruzione dell'immobile ai giorni nostri. Una decisione che molto probabilmente spetterà prendere al Consiglio Comunale della Città". 
La decisione da prendere è l'affidamento della gestione del mercato a privati (speriamo non per 30 anni come il Parcheggio multipiano e Aqualand).  
Per fare questo bisognerà aspettare un paio di mesi per la conclusione dei lavori e poi : a)approvare la delibera in Consiglio; b) preparare il Bando di gara; c) farlo approvare in Giunta e lanciarlo; d) dare il tempo per le domande; e) fare la selezione;  f) assegnare la struttura al vincitore. 
Per fare tutto ciò quanti mesi ci vogliono?
NDA

2 commenti:

Ciccosan ha detto...

Archidadamo giustamente auspica che il mercato di Santa Chiara sia anche qualcosa in più; difficile immaginarlo in una città con i conflitti che si ritrova.
Le idee tuttavia non mancherebbero e basterebbero i suggerimenti di coloro che hanno avuto precedenti esperienze.
Ci vuole molto? Non saprei; osservo quello che hanno fatto a Genova, col mercato del Carmine.
Addirittura ha un suo sito web e forse è pure più piccolo del nostro.
Chissà se qualche nostro concittadino vastese residente a genova può parlarcene per averlo visitato.
Questo è il sito, e di idee se ne possono trarre molte...

http://www.mercatodelcarmine.it/index.php

Ciccosan ha detto...

Come funzionerebbe la privatizzazione? Come rientra nelle spese l'investitore?
A meno di non far pagare il biglietto d'ingresso, dovrà ricavare soldi attraverso le quote di concessioni delle aree agli espositori e, già ora, potremmo dire saranno superiori a quelle di oggi.
Saranno in grado gli ortolani vastesi di sostenere questi costi?
Dubito, se vogliono mantenersi competitivi con i tanti verdurai in città.
Metteranno un'altra antenna sul tetto? O monteranno pannelli solari per integrare le entrate?
Staremo a vedere.