PER LA BCC VASTO TRASFERTA COMPLICATA

Archiviata la sconfitta interna con il Latina, capolista del girone, passato sul parquet del PalaBCC, i vastesi viaggiano alla volta di Giulianova per un pronto riscatto anche se la formazione guidata dai fratelli Francani,
ferma da tre turni, cercherà di fare il classico scherzo di carnevale a coach Di Salvatore che al PalaCastrum è praticamente di casa. La diversa posizione di classifica e il dieci punti che separano le due squadre potrebbero ingenerare un facile pronostico a favore degli ospiti pronti a tornare alla vittoria per mantenere una terza piazza fortemente insidiata dalla Pall. Pescara, ma quaranta minuti sono lunghi e risultati scontati, almeno in questo sport, sono sempre pronti ad essere respinti dal responso del campo. Inoltre i padroni di casa si presentano sul parquet con un Danilo Gallerini che, da solo, ha messo a referto 314 punti (oltre il 25% sui 1180 di totale) con 636 minuti (88% salvo eventuali over time) sulle 18 gare giocate al quale si accompagnano Martin Caruso (221 i punti, 17 le gare giocate e13 di media), Luca Marmugi (183 – 15 – 12.2), Lorenzo Andreani (105 – 9 – 11.7) e Federico Adolfi Gilardi che, aggregatosi ultimamente, ha giocato tre gare e messo a referto 35 punti con una media di 11,7. Dei sette uomini d’oro i tanti nostri appassionati sostenitori penso che oramai si sappia tutto: 18 le loro presenze in pianta stabile sul parquet fin dalla prima giornata con Vincenzo Dipierro oltre i 250 punti (256), 612 i minuti giocati con una media punti a 14.2, seguono Gianluca Di Carmine (244 punti, 608 minuti e 13.6 punti su 18 gare giocate), Antonio Serroni (224, 585 e 12.4), Biagio Sergio (175, 576, e 9.7) e Matteo Marinelli (144, 503 e 8.0). Partendo prevalentemente dalla panchina, due le rotazioni più importanti con Federico Durini, sul parquet per 379 minuti e 123 punti messi a referto, e Luca Di Tizio, 359 minuti e 79 punti, mentre Vittorio Ierbs dà il suo contributo come capitano uomo-squadra in attesa di tempi migliori circa i numeri che troppo spesso danno una precisa indicazione degli atleti sotto canestro, sottacendo anche le peculiarità da non sottovalutare degli uomini che contribuiscono in maniera determinante durante gli allenamenti ed il lavoro settimanalmente svolto per preparare al meglio schemi e tattiche di gioco.

Della gara ultima scorsa mi piace mettere in evidenza alcuni aspetti destinati a finire nel dimenticatoio perché normalmente quello che conta è il risultato finale: in primis le presenze sugli spalti del PalaBCC mai così numerose nel corso di questa nuova avventura in DNB, segue la festosa invasione di tanti giovani mini atleti sul parquet durante la pausa lunga per l’ennesima riprova di un vivaio in continua crescita per il quale il lavoro svolto dalla Vasto Basket ottiene un premio che ripaga tanto lavoro portato avanti da uno staff tecnico di prim’ordine. Per finire una chicca, nella foto in bianco e nero, il confronto fra due titani: il grande Nobile (cm 206) e il “piccolo” Dipierro della BCC Vasto (cm 175) foto nella gara interna vs la Poderosa Montegranaro.



Francesco Tomassoni / Addetto Stampa BCC Vasto Bk