martedì 29 ottobre 2013

Si riparte con la guerra delle antenne: ne spunta una sul parcheggio multipiano

Tre comunicati delle minoranze e uno del sindaco.
ED ANCHE UN ALTRO DOPO LA CONFERENZA STAMPA DELLE MINORANZE!

Davide D'Alessandro
foto da Histonium.net
Non si è ancora placata la nostra vibrante protesta, da consiglieri di minoranza, per il prolungamento, attraverso dubbia procedura, del periodo di gestione da 30 a 45 anni del parcheggio multipiano, quando oggi pomeriggio, all'improvviso, abbiamo visto spuntare un'antenna di grosse dimensioni che non sembra affatto essere l'impianto fotovoltaico annunciato dalla ditta De Francesco, bensì un'antenna della telefonia mobile, a distanza di circa 50 metri in linea d'aria dalla deprecabile antenna che campeggia sul Palazzo di Città. Ovviamente, spero di essere smentito. Spero si tratti di un'attrazione per i turisti, ma se così non dovesse essere, mi chiedo: chi ha autorizzato la realizzazione di questo nuovo impianto? Crediamo e ribadiamo con forza che sull'intera opera sia davvero arrivato il tempo di fare estrema ed assoluta chiarezza.
Davide D'Alessandro
Consigliere comunale indipendente

Ivo Menna
Comunicato stampa

Inquinamento elettromagnetico e danni alla salute
 Nel silenzio assoluto di tutti: consiglieri comunali, assessori, Sindaco e partiti; e nel silenzio  tenebroso  dei due rappresentanti parlamentari di Vasto, Amato PD (medico) e Castaldi M5S imrenditore, una antenna della HG3,  inopinatamente sbuca dal parcheggio multipiano, autorizzato dal Comune con data 4 marzo 2013 e permesso n. 5271, circondando  un quartiere popolatissimo del centro storico. Domanda: questa autorizzazione e' stata preceduta dalla procedura di VIA (valutazione di impatto ambientale)? O forse rappresenta una nuova enenergia rinnovabile? Macche'! si tratta proprio di una potente antenna radiomobile, una di quelle che producono onde elettromagnetiche dichiarate pericolose per la salute umana, non da medici qualsiasi, ma da scienziati della O.M.S.(organizzazione mondiale della sanità). Sono a conoscenza gli amministratori che le onde elettromagnetiche concorrono con altri inquinanti dell'aria, all'espandersi di patologie tumorali che crescono a dismisura? Altra domanda: esiste  una delibera che concede questa autorizzazione? Lo chiediamo a chi dovrebbe rappresentare l'amministrazione. La concessione autorizzativa chi lo ha firmato: l'attuale  titolare del multipiano, tal De Francesco, beneficato per 45 anni di gestione a soli 1000 euro al mese a favore del  comune o un dirigente del comune stesso? Il neo assessore all'Ambiente, Vincenzo Sputore, ma ex assessore di altro settore che più si e' impegnato per concedere alla ditta De Francesco la gestione del multipiano per 45 anni,  e il neo assessore all'Urbanistica Carmine Luigi Masciulli sono al corrente di questa nuova opera strategica? (si fa per dire!). Chi percepira' l'affitto dalle multinazionali della telefonia cellulare, il Comune o altri soggetti? Il presidente del consiglio e consigliere provinciale Peppino Forte, che prima di ricoprire tali cariche pubbliche,  aveva fondato le sue campagne elettorali raccogliendo firme assieme all'allora ex Procuratore della Repubblica dottor Cordisco,  aveva dichiarato che tutte le antenne sui tetti privati e sui tetti pubblici sarebbero state abbattute.  In circa 8 anni di sua presenza politica le antenne sono cresciute anziche' essere abbattute: ha nulla da dire su questa imponente opera di ferro alta quasi 20 metri - (una torre Eiffel vastese)- , che si aggiunge alle sciagurate gemelle poste sul tetto del Comune,  sulle teste dei dipendenti comunali e di fronte al Palazzo Caldora? Cosi' si salvano vite umane, bellezza dei monumenti, fascino del paesaggio? Barattare queste tre fondamentali elementi naturali con il danaro sembra il motivo vero di una armata brancaleone che pensa di fare politica. Eravamo convinti che questa amministrazione nel suo programma si dovesse dotare di:
1) un piano regolatore comunale per le antenne
2)  un sito idoneo per la loro ubicazione per impedire che le costruzioni di nuove  abitazioni, si trovino a distanze ravvicinate con le antenne
3) azione di raccordo con il dipartimento prevenzione della A.S.L. per controllare e vigilare sugli  effetti provocati dalle onde elettromagnetiche sulla salute
4) un consiglio comunale in cui venga ribadito che il potere reale di decisione sul proprio territorio spetta al Sindaco e al Consiglio Comunale così da contrastare la deregulation e l’anarchismo delle antenne, seppellendo definitivamente il decreto Gasparri- n.198 del 4-9-2002 (dichiarato incostituzionale)
 5) richiesta alla magistratura dei risultati giunti attraverso le inchiest la inchiesta avviate   sulle cause di morti di leucemia e tumori e far luce sugli effetti dell’inquinamento elettromagnetico
6) censimento di tutte le antenne cittadine per avere finalmente un quadro completo dello stato di cose circa il livello delle emissioni elettromagnetiche e di una dotazione di centraline di rilevamento.
7) un sito per ubicare l’antenna posta sopra il tetto del Comune.
Vasto 29 ottobre 2013     ivo menna   ambientalista storico La Nuova Terra


Antenna sul multipiano, D’Alessandro, Desiati e Sigismondi chiedono convocazione Commissione “Più si scava sulla gestione del parcheggio, più si rilevano le incredibili regalie al gestore”
 VASTO. “Siamo ripetutamente intervenuti circa le questioni relative al parcheggio multipiano di Via Ugo Foscolo, ma più si scava e più si rilevano le incredibili regalie assicurate al gestore del medesimo, per il tramite del contratto che lega, per 45 anni, il Comune di Vasto alla ditta De Francesco costruzioni. Ed è proprio in virtù di tale contratto che è stato possibile far spuntare, nella giornata di ieri, la nuova antenna per la telefonia mobile già autorizzata, mesi orsono, all’insaputa dei più. La maggioranza consiliare, in Commissione Vigilanza ed appena qualche giorno fa, ha ritenuto legittimare l’iter concessorio della struttura, nonostante le nostre rimostranze, peraltro sostenute da sentenze del Consiglio di Stato, in ordine all’obbligo del passaggio in Consiglio comunale del relativo atto.” È quanto hanno dichiarato i Consiglieri comunali Davide D’Alessandro (Indipendente), Massimo Desiati (PpV) ed Etelwardo Sigismondi (FdI). “Al di là dell’aspetto procedurale, che attiene oltretutto anche alla opportuna preventiva conoscenza degli atti da parte di tutti i Consiglieri, riteniamo far conoscere quali sono i diritti contrattualmente riconosciuti e concessi al gestore De Francesco costruzioni per il duraturo ed interminabile periodo di 45 anni. Con l’atto di concessione – hanno spiegato i Consiglieri di minoranza - il Concessionario acquisisce il diritto all’esercizio della concessione in regime di monopolio; il diritto a far propri tutti i proventi derivanti: dai servizi gestiti direttamente (sosta autoveicoli, ecc…); dai canoni locatizi per eventuali spazi in locazione, dalla vendita di spazi per fini pubblicitari senza l’applicazione di alcun onere, costo o tassa di pubblicità per l’affissione degli stessi, anche se la gestione di questo servizio è affidata a società esterne, in quanto assolte nel canone di concessione versato al Comune; dai servizi eventualmente affidati a terzi; di tutti gli altri servizi ed attività diverse ed innovative riferiti all’utilizzo del parcheggio del piano a livello piazza, compatibili con i precedenti, come da progetto-offerta accettato in sede di gara ed eventuali altri servizi-attività ed il diritto di organizzare e far funzionare i servizi come descritti nel Capitolato. Tutto questo – hanno chiosato D’Alessandro, Desiati e Sigismondi - per un canone versato al comune di 1.000 euro al mese, dicesi mille euro! Non c’è, quindi, da meravigliarsi se sul parcheggio multipiano, all’improvviso per i cittadini, spunta un’antenna di telefonia mobile dalla cui installazione la Ditta De Francesco ricaverà, si presume, un canone d’affitto. La gestione del multipiano, sulla quale la maggioranza non vuole fare chiarezza, ci riserverà chissà quali altre sorprese, complice una convenzione molto permissiva che rende la struttura, realizzata con fondi pubblici e di proprietà del Comune, incontrollabile. Abbiamo chiesto – hanno proseguito i Consiglieri di minoranza - una convocazione d’urgenza della Commissione Assetto del Territorio per affrontare questa ultima vicenda relativa all’antenna poiché interessa conoscere il parere dei rappresentanti della maggioranza, i quali, all’opposizione qualche anno fa, autoproclamatisi paladini della salute contro la telefonia, giungevano persino ad incatenarsi. Oggi, invece, nel pieno di un centro storico oggetto di un piano di recupero ed in una zona fortemente popolata, viene installato un traliccio nel più completo silenzio dell’Amministrazione. Sarebbe il caso di conoscere il parere rilasciato dall’Amministrazione durante la conferenza dei servizi prevista dall’iter autorizzativo. Sarebbe il caso di sapere – hanno concluso - che fine ha fatto il cosiddetto ‘Piano antenne’ avviato dalle precedenti Amministrazioni.”

Il sindaco non lo sapeva
COMUNICATO STAMPA

Il Sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, venuto a conoscenza dei lavori in corso per la installazione, sul parcheggio multipiano di via U. Foscolo- di proprietà del Comune di Vasto - di una antenna per la telefonia mobile della ditta Ericsson, ha immediatamente convocato una riuinone per conoscere la pratica ed adottare i provvedimenti del caso.
In base ad una prima verifica la installazione è stata autorizzata dallo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) di San Salvo a seguito dei pareri espressi dagli Enti intreressati.
Il Sindaco ha dato incarico all'ufficio legale affinché vengano tutelati  i diritti e la salute dei cittadini valutando l'opportunità dell'immediato blocco dei lavori in atto.

Palazzo di Città 29 Ottobre 2013

comunicato dopo la conferenza stampa 
D'Alessandro
L’Amministrazione Lapenna con il comunicato fuori tempo massimo ha assunto, dopo la grande responsabilità di aver dato in gestione per 45 anni il Parcheggio Multipiano alla modica cifra di mille euro al mese, un atteggiamento pilatesco e sviante. La toppa che ritiene di poter mettere è peggiore del buco. Il contratto di gestione rimanda il privato, per apportare eventuali azioni di miglioramento alla struttura, al Capitolato di oneri che prevede, all’Art. 1 comma 2, l’obbligo, per ogni miglioria, di essere preventivamente esaminata e autorizzata dall’Amministrazione Comunale. Bene, non esiste alcun atto di Giunta che autorizzi la messa in opera dell’antenna, mentre esiste l’atto che autorizza ad esempio il fotovoltaico. Ma l’antenna di telefonia mobile è una miglioria o un affare? L’Amministrazione dice che l’autorizzazione è arrivata dal Suap, ma il Suap non può aver dato parere favorevole senza l’assenso di un funzionario del settore Urbanistica. L’Amministrazione Lapenna non sa che un suo funzionario ha espresso parere favorevole? E l’Assessorato all’Ambiente dov’è, di che cosa si occupa? Nulla sapeva prima che spuntasse l’antenna?
La verità è che il Multipiano è diventato qualcosa di ben più importante di una semplice rimessa di automobili. Il parcheggio è l’ultima delle...priorità. Ovviamente, l’imprenditore può anche essere legittimato a fare i propri interessi, ma l’Amministrazione deve vigilare e impedire ciò che può andare contro l’interesse della comunità. Per ora l’Amministrazione Lapenna, dopo aver combinato il guaio dell’affidamento, ha dormito in assordante silenzio. La minoranza ha l’obbligo di percorrere tutte le strade utili per fare piena luce sul caso.

Davide D’Alessandro

Consigliere comunale indipendente

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