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Albert Di Lallo |
Dai saluti dei tanti amici presenti ieri sera nella chiesa di San Michele alla Messa di Suffragio è emersa una figura dinamica, poliedrica e sempre disponibile, non facile da sostituire ai vertici delle organizzazioni degli emigranti in Australia. Questa è la stima e la considerazione per Albert Di Lallo, vastese di Perth. Un esempio per tutti. L'unico "scambio vero" che c'è stato dopo il gemellaggio - al di là delle visite istituzionali e dei monumenti - è stato quello tra le scuole di Vasto e le scuole di Perth. "Grazie ad Albert Di Lallo - ha ricordato l'ex preside Nicolangelo D'Adamo - io ho potuto inviare gruppi di studenti a Perth ed iniziare gli scambi studenteschi prima dell'ITC Palizzi e poi dello Scientifico Mattioli. Se non ci fosse stato lui non sarebbero mai stati realizzati". E lo stesso dicasi per il Gemellaggio tra San Salvo e Swan City, come ha sottolineato l'ex sindaco Marchese.
Tutti gli altri amici e autorità che ieri sera si sono alternati al microfono nella Chiesa di San Michele non hanno fatto altro che tessere le lodi e la bontà d'animo di Albert Di Lallo. Particolarmente commosso Giovanni Di Rosso, amico d'infanzia di Di Lallo, che ha organizzato la cerimonia di ieri sera. Da più parti è venuta la richiesta di intitolare una strada o una struttura di Vasto ad Albert Di Lallo e a Silvio Petroro, altro pilastro dei rapporti con i vastesi nel mondo.
Scomparsi loro - molti si cominciano a chiedere - che fine faranno tutte le iniziative per i vecchi e giovani emigranti ? Speriamo bene.
nda
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