Ricostruzione storica dei primi anni dell'ISES. Una istituzione che ha avuto un ruolo fondamentale all'inizio dello sviluppo socio-economico del Vastese.
1968, PRIME INIZIATIVE: RAGAZZI ALLA BIBLIOTECA ROSSETTI, LIBRI AI BAGNANTI, I PRIMI CINEFORUM, PURIFICATO A VASTO, FESTA DELL'EMIGRANTE A CASTIGLIONE M.M.
. di NICOLA D'ADAMO
IL RUOLO CENTRALE DELLA “BIBLIOTECA”.
Secondo la filosofia ISES e Cassa del Mezzogiorno,
la “Biblioteca” era il punto da cui partire
per sviluppare tutte le altre iniziative culturali, dopo aver raggiunto
il primo obiettivo di “sensibilizzazione di base alla lettura”. E se la città già aveva una “sua”
biblioteca, si lavorava con quella,
senza crearne una nuova dell’ISES. A Vasto all’epoca c’era solo la Biblioteca Rossetti
diretta da Espedito Ferrara, storico e
commediografo. I rapporti iniziali tra l’ISES e la Biblioteca Rossetti
non furono dei più idilliaci. Ma pian piano iniziò una discreta collaborazione
che portò alla catalogazione e sistemazione - da parte dell’assistente sociale
ISES e di una borsista - di buona parte
dei 12.000 volumi. E soprattutto diede la possibilità all’ISES di lanciare a marzo ’68 un programma di visite in Biblioteca, da parte degli studenti delle Scuole Medie di Vasto
VISITE GUIDATE ALLA BIBLIOTECA ROSSETTI. L'obiettivo delle visite guidate era quello di per far entrare i ragazzi “a diretto e immediato contatto con il libro “ e far conoscere loro “la dotazione libraria esistente in biblioteca”. (Il Messaggero 1.3.1968). Alle visite fu anche abbinato il concorso a premi “Una visita alla Biblioteca Civica – Considerazioni”, la cui premiazione avvenne ad aprile nel salone della Media Paolucci “alla presenza di tutti gli alunni della scuole medie statali, dei presidi e dei docenti” (il Tempo 13.4.1968).
VISITE GUIDATE ALLA BIBLIOTECA ROSSETTI. L'obiettivo delle visite guidate era quello di per far entrare i ragazzi “a diretto e immediato contatto con il libro “ e far conoscere loro “la dotazione libraria esistente in biblioteca”. (Il Messaggero 1.3.1968). Alle visite fu anche abbinato il concorso a premi “Una visita alla Biblioteca Civica – Considerazioni”, la cui premiazione avvenne ad aprile nel salone della Media Paolucci “alla presenza di tutti gli alunni della scuole medie statali, dei presidi e dei docenti” (il Tempo 13.4.1968).
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Ma la sola Biblioteca Comunale (con pochissime nuove acquisizioni), però, non poteva dare garanzie di successo al progetto ISES. Fu così che il direttore Filippini a fine 1968 ribadiva che “le biblioteche sono lo strumento di lavoro per il nostro intervento” e sollecitava gli organi centrali a dotare l’ISES di Vasto di una propria biblioteca (il “fondo librario Formez” con volumi più moderni) per “creare così un punto di eccellenza”.
Ma la sola Biblioteca Comunale (con pochissime nuove acquisizioni), però, non poteva dare garanzie di successo al progetto ISES. Fu così che il direttore Filippini a fine 1968 ribadiva che “le biblioteche sono lo strumento di lavoro per il nostro intervento” e sollecitava gli organi centrali a dotare l’ISES di Vasto di una propria biblioteca (il “fondo librario Formez” con volumi più moderni) per “creare così un punto di eccellenza”.
Da aggiungere che nel programma di lavoro 1968 c’era
anche l’ipotesi di un “inserimento organico” della stessa Biblioteca
Rossetti nella struttura del Centro
ISES, ma poi non se ne fece nulla.
IL PROGETTO PER LA
COSTRUZIONE DELLA “NUOVA BIBLIOTECA DI VASTO”. Nel 1968 si cominciò anche a parlare della costruzione di una nuova
biblioteca , essendo la Biblioteca Rossetti ,
con una sola sala di lettura, inidonea a
“soddisfare le esigenze crescenti di una comunità in continua evoluzione”.
"L’edificio, secondo quanto ebbe a dire l’avv. Ciccarone – si legge su Il Messaggero del 16 ottobre 1968 – dovrebbe sorgere nell’area prospiciente l’Asilo Carlo della Penna su una superficie di6.000 metri quadrati
di cui 400 riservati alla biblioteca. La Biblioteca ospiterebbe anche il Museo Civico,
attualmente in condizioni sinistrate. L’opera in materiale prefabbricato
potrebbe essere pronta in brevissimo tempo, tanto più che il finanziamento non
è a carico del Comune ma grava interamente sulla Cassa del Mezzogiorno”. “In
ambienti vicini all’ISES Istituto per lo
Sviluppo dell’Edilizia Sociale che dovrebbe provvedere alla costruzione
dell’edificio - continua Il Messaggero – si nutre il più marcato scetticismo
circa la possibilità di realizzare l’opera nei termini previsti. Anzi è diffusa
l’opinione che, se scadenze importanti non verranno rispettate, l’opera
potrebbe rimanere solo un sogno”. Difatti per la nuova sede, nel sito
individuato, bisognerà aspettare circa 15 anni, il 1983.
"L’edificio, secondo quanto ebbe a dire l’avv. Ciccarone – si legge su Il Messaggero del 16 ottobre 1968 – dovrebbe sorgere nell’area prospiciente l’Asilo Carlo della Penna su una superficie di
LIBRI AI BAGNANTI: LA BIBLIOTECA ESTIVA SOTTO LA ROTONDA. Un ’altra interessante iniziativa del 1968 fu la
biblioteca estiva per turisti avviata di concerto con Biblioteca Comunale,
Azienda di Soggiorno e Ente Nazionale Biblioteche popolari e Scolastiche. Dal
1° luglio al 30 settembre nei locali del’Azienda di soggiorno sotto la Rotonda operò la Biblioteca estiva
gestita dall’ISES che fece 945 prestiti. All’attività fu affiancata una serie
di “discussioni guidate “ su film come Sciuscià, Il Ferroviere ecc.
CINEMA COME CULTURA. In tema di cinema un
interessante progetto venne realizzato a fine anno (dal 3.11.1968 al 22. 12 1968): il titolo era “Cinema come
Cultura” e proponeva la visione la domenica mattina al Politeama Ruzzi di Vasto
di una serie di film d’autore (Olmi, Lattuada, Bertolucci, Germi ecc.).
L’iniziativa riscosse ampi consensi tanto che per il prosieguo dell’attività fu
deciso di fondare il Circolo Amici del Cinema. Cosa che regolarmente avvenne
l’anno successivo.
PRESENTAZIONE LIBRO, CON PURIFICATO. A conclusione
del primo anno di attività, l’ISES pensò
di indicare anche un’altra strada da percorrere: la presentazione dei libri.
Presentazione del libro di Giovanni Passeri Piazza Istria 12, con Domenico Purificato, F. Grisi, M.Guglielmi, G. Passeri . |
Tra il pubblico, alcuni docenti, il direttore Oliva, l'ispettore Caruso |
Primo a sinistra il direttore ISES Filippini |
LE PRIME ATTIVITA’ NEL COMPRENSORIO. Il Centro Servizi
Culturali ISES di Vasto – come abbiamo detto - aveva competenza su tutto il
comprensorio Vastese e nel 1968 si svilupparono le prime attività partendo
sempre dalle biblioteche e dalla scuola.
CASTIGLIONE M.M. - A Castiglione M.M. già il 24.11. 67 fu organizzato un primo incontro
per docenti sul tema della “Scuola Media Unificata”. A gennaio ’68 l’ISES
iniziò la collaborazione con la Scuola Media
e la Biblioteca
“Luca Chinni”. Fece anche abbonamenti a giornali quotidiani e riviste per la
biblioteca, organizzò un concorso per studenti sulle proprie origini. Responsabile
delle attività era il prof. Domenicangelo Litterio.
Fu organizzata l’iniziativa Cinema gratuito per la
cittadinanza.
Due incontri a primavera e a ottobre per gli
insegnanti i quali collaborarono ad un’indagine sull’evasione scolastica,
visitando anche le famiglie degli allievi, da cui vennero fuori interessanti
risultati. L’abbandono della scuola era dovuto a varie ragioni (negligenza,
abitazione nelle frazioni non collegate con mezzi ecc.), ma la più triste era
il fatto che parecchie famiglie proprio non avevano soldi per comperare i libri
e cancelleria. “Il Centro provvide a fornire alcuni libri , recuperando 35
inadempienti su 70”
Il 30 dicembre 1968 l’ISES organizzò la giornata dell’Emigrante con Messa al
mattino e film gratuito (Rocco e i suoi Fratelli) e conferenza nel pomeriggio. Il
tutto in collaborazione con don Domenico Gasbarro, illuminato e dinamico parroco
di Castiglione .M.M.
GISSI - A Gissi più o meno furono organizzate le stesse iniziative, anche
grazie alla piena collaborazione della struttura della Scuola Media e della Scuola Elementare.
Ci furono le conferenze e gli incontri con gli
insegnanti sui temi della Media Unificata e sull’evasione scolastica.
Alle elementari vennero proiettati documentari su
animali e piante.
Continua domani
1969 IL PROVVEDITORE AGLI STUDI: NO ALLE ATTIVITA' ISES PER LA SCUOLA!!!
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