giovedì 24 gennaio 2013

Progetto Comenius sui diversamente abili alla Scuola Media "D'Acquisto" di San Salvo

A marzo a San Salvo confronto sulla didattica  tra le delegazioni  di 6 paesi europei 
La Scuola Media “D’Acquisto”  di San Salvo sta partecipando ad un interessante progetto inserito nel programma Comenius 2012-2014, promosso dalla Unione Europea.  Tema specifico dell’intervento: scambio di esperienze sulla didattica ai “diversamente abili”.
L’iniziativa infatti è  denominata “I can succeed” (ce la posso fare) e coinvolge oltre all'Italia, Bulgaria, Ungheria, Portogallo, Polonia, Turchia e Islanda.
Tutte le delegazioni in Ungheria a novembre scorso
Il primo incontro si è tenuto in Ungheria dal 26 novembre al 1 dicembre 2012, dove si sono riunite tutte le delegazioni di professori dei paesi partecipanti. Per l’Italia erano presenti i docenti di San Salvo: Pierluigi Di Cola, Giuseppina Calvano, Clorilde Pierantoni ed Enza Vernì, i quali si sono confrontati con i colleghi europei sui temi della “diversità” e della didattica, hanno visitato alcune scuole ungheresi e preso conoscenza de visu delle loro esperienze in questo campo. 
Il prossimo incontro si terrà in Italia, a San Salvo nel mese di marzo. «Uno degli obiettivi di
questo progetto è quello di comprendere la diversità in generale”, spiega il prof. Pierluigi Di Cola coordinatore del progetto. “I docenti devono essere i primi a cercare di mettere in pratica quanto emerso nelle giornate ungheresi – continua Di Cola -  soprattutto quelli che lavorano con i ragazzi con diversa abilità, destinatari privilegiati delle attività. Con questo Comenius si punta a non far sentire diversi da noi i ragazzi disabili e a dare loro la possibilità di acquisire un metodo di studio e migliorare l’approccio con gli altri con più facilità”.

Cos'è Comenius

Il programma settoriale Comenius riguarda tutto l'arco dell'istruzione scolastica, dalla scuola dell'infanzia fino al termine degli studi secondari superiori: risponde alle esigenze didattiche e di apprendimento di tutte le persone, gli istituti e le organizzazioni coinvolte in questo tipo di istruzione.

Obiettivi specifici

- Sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore
- Aiutare i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie per la vita e le competenze necessarie ai fini dello sviluppo personale, dell'occupazione e della cittadinanza europea attiva.

Gli obiettivi operativi del programma sono i seguenti:

  • migliorare la qualità e aumentare il volume della mobilità degli scambi di allievi e personale docente nei vari Stati membri
  • migliorare la qualità e aumentare il volume dei partenariati tra istituti scolastici di vari Stati membri, in modo da coinvolgere in attività educative congiunte almeno 3 milioni di allievi nel corso della durata del programma
  • incoraggiare l'apprendimento delle lingue straniere moderne
  • promuovere lo sviluppo, nel campo dell'apprendimento permanente, di contenuti, servizi, soluzioni pedagogiche e prassi innovative basati sulle TIC
  • migliorare la qualità e la dimensione europea della formazione degli insegnanti
  • migliorare le metodologie pedagogiche e la gestione scolastica.



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