mercoledì 21 novembre 2012

PROVINCIA: D'AMICO (PD) VUOL SAPERE CHE FINE HA FATTO IL PROGETTO DEL PARCO NAZIONALE DELLA COSTA TEATINA

LA DECISIONE DEVE ESSERE PRESA ENTRO IL 31 DICEMBRE
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Egregio Avv. Carla DI BIASE
presidente commissione consiliare “AMBIENTE ed URBANISTICA”
c.so Maruccino, 97
66100 CHIETI
Oggetto: RICHIESTA CONVOCAZIONE COMMISSIONE CONSILIARE SU “ISTITUENDO PARCO NAZIONALE DELLA COSTA TEATINA”;
Gentilissima PRESIDENTE,
il prossimo 31 Dicembre scadrà la moratoria concessa dal parlamento per assumere una decisione conclusiva sul Parco Nazionale della Costa Teatina.
Il parco fu istituito con
legge del 2001 ma solo nel 2011, nell’ambito della discussione del decreto “milleproroghe” su iniziativa del Senatore Giovanni Legnini, fu prevista un accelerazione per definirne i confini ed avviare la costituzione potendo godere anche di somme finanziarie stanziate allo scopo ma mai effettivamente utilizzate.
Il resto è cronaca politica che ricorderà certamente perché c’è stato un dibattito acceso dove hanno avuto eco e notorietà gli opposti estremi dei favorevoli e contrari senza mai poter avere una sana ed approfondita discussione di merito e comprendere quali benefici e/o negatività l’istituendo parco potrebbe portare nel nostro territorio, non è stato reso  possibile alla provincia coordinare il tavolo istituzionale, come sarebbe stato opportuno, perché è andato in capo alla regione questo ruolo che ne ha affidato il compito non ad un soggetto “terzo” ma ad un componente notoriamente contrario a prescindere, non c’è stata una asettica campagna di ascolto tra tutti i soggetti interessati e portatori d’interesse ma una partigiana” che ha solo confuso moltissimo la contezza dell’intera vicenda ai cittadini.
Lei certamente saprà che, oltre i comuni della zona litorale, altri, siti nell’immediato entroterra come Cupello, hanno deliberato l’adesione; da notizie a me note anche altri, della  vicina regione Molise, vorrebbero fare altrettanto.
L’istituendo parco farebbe da sintesi al progetto di valorizzazione della costa Teatina che contempla, al proprio interno, anche la costruzione della pista ciclopedonabile di cui già esiste un progetto preliminare complessivo, in parte già realizzata tra Vasto e San Salvo e verso la quale sarebbero già stanziate somme importanti e consistenti derivanti dai FAS utilizzabili sia per l’acquisto dell’ex tracciato ferroviario che per realizzare altri lotti.
CHIEDO a Lei la solerte convocazione della commissione consiliare che presiede alla presenza del presidente della provincia e dell’assessore all’Urbanistica allo scopo di capire e comprendere cosa sta accadendo in concreto al riguardo e rompere il preoccupante muro di silenzio ed omertà che è sceso sull’intera vicenda.
Certo di sicura e solerte asseconda mento la presente istanza, con l’immutata stima di sempre, La saluto cordialmente.
Chieti 20 Novembre 2012
Camillo D’AMICO
 capogruppo P.D. provincia di Chieti

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