Errare è umano ma perseverare è diabolico. Dopo la figuraccia del fosso marino, il comune continua in una gestione che se definita potrebbe far scattare un processo per diffamazione. Più di una volta ho segnalato lo stato di abbandono e degrado della passeggiata davanti alla Sirenetta, ma nessuno ha risposto o intervenuto per rimuovere anche parzialmente il problema. Le immagini sono più eloquenti di qualsiasi parola. L’estate scorsa incrociando S. Cianci, noto esponente del Sel locale, partecipe anche indirettamente nella gestione pubblica locale, segnalai fra l’altro, vedi l’accesso alla spiaggia di S. Nicola, lo stato di pericolosità della strada in oggetto, per tutta risposta mi fu dato del presuntuoso e altri aggettivi offensivi, perché chiedevo come cittadino perché, non s’interveniva. Il sindaco, secondo la sua interpretazione, non può perder tempo a rispondere alle richieste dei cittadini su problemi di comuni a tutti i cittadini e non credo di secondaria importanza come questa. Dopo questa premessa, da buon abruzzese testardo, torno a chiedere cosa intende fare LaPenna e i suoi boys per ridare un po’ di dignità a questa città? Chiedo ai vastesi di fare sentire la loro voce se effettivamente amano la loro città. Se vogliono lo sviluppo del turismo. Attendiamo un intervento efficace degli assessori Desiati, Del Prete e D’Alessandro e altri che sembrano dai loro scritti sensibili a questi problemi.
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Errare è umano ma perseverare è diabolico. Dopo la figuraccia del fosso marino, il comune continua in una gestione che se definita potrebbe far scattare un processo per diffamazione.
Più di una volta ho segnalato lo stato di abbandono e degrado della passeggiata davanti alla Sirenetta, ma nessuno ha risposto o intervenuto per rimuovere anche parzialmente il problema. Le immagini sono più eloquenti di qualsiasi parola. L’estate scorsa incrociando S. Cianci, noto esponente del Sel locale, partecipe anche indirettamente nella gestione pubblica locale, segnalai fra l’altro, vedi l’accesso alla spiaggia di S. Nicola, lo stato di pericolosità della strada in oggetto, per tutta risposta mi fu dato del presuntuoso e altri aggettivi offensivi, perché chiedevo come cittadino perché, non s’interveniva. Il sindaco, secondo la sua interpretazione, non può perder tempo a rispondere alle richieste dei cittadini su problemi di comuni a tutti i cittadini e non credo di secondaria importanza come questa. Dopo questa premessa, da buon abruzzese testardo, torno a chiedere cosa intende fare LaPenna e i suoi boys per ridare un po’ di dignità a questa città? Chiedo ai vastesi di fare sentire la loro voce se effettivamente amano la loro città. Se vogliono lo sviluppo del turismo. Attendiamo un intervento efficace degli assessori Desiati, Del Prete e D’Alessandro e altri che sembrano dai loro scritti sensibili a questi problemi.
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