Importante
convegno a Bologna dal titolo
"Intorno a Lupacchino dal Vasto", evento in calendario per
il prossimo 20 ottobre 2012. “La
convegnistica da sempre è un punto fermo del Festival – sottolinea Pier Paolo
Scattolin direttore Coro Euridice di
Bologna ed organizzatore dell'evento - e
quest'anno abbiamo voluto dare risalto alla figura di Lupacchino dal
Vasto, compositore del 500, abruzzese di nascita e romano di adozione
su cui si è sviluppato un importante progetto editoriale e discografico
presentato al pubblico nel 2011 grazie al lavoro di Luigi Di Tullio, che
sarà il relatore del convegno”.
L'incontro si terrà presso l'Auditorium
"Benedetto XIV", via Santo Stefano 87 a Bologna (nei
locali attigui alla Chiesa della SS. Trinità)
sabato 20 ottobre 2012 dalle ore 15.00
alle ore 18.30.
Coro laboratorio:
Coro Polifonico "Giuseppe
De Cicco" di Carlentini (SR) diretto da
Maria Carmela De Cicco.
Il Coro siciliano si esibirà inoltre
alle ore 21 nella chiesa della SS. Trinità di Bologna con il Coro Euridice.
Bernardino Carnefresca, detto il Lupacchino dal
Vasto (?1510 - 1555?)
Segnalato nel1543
in S. Maria Maggiore in Vasto come sacerdote del
Capitolo, Lupacchino è dal 1546 circa maestro di cappella in S. Giovanni
in Laterano a Roma, a più riprese, alternando l’incarico di organista
sino all’aprile del 1553.
Segnalato nel
Consegna alle stampe tre libri di madrigali,
due a quattro voci, il primo novamente posto in luce a Venezia da Scotto
nel 1543, il secondo da Gardano nel 1546 e uno a cinque
voci, stampato a Venezia nel 1547 da Angelo Gardano e dedicato al nobile
bolognese Carlo Antonio Fantuzzi.
Del 1559 il Primo libro a due voci scritto insieme a Joan Maria Tasso: le numerosissime ristampe (24 edizioni conosciute fino al 1701 e oltre) attestano l'enorme favore incontrato da quest'opera.
Del 1559 il Primo libro a due voci scritto insieme a Joan Maria Tasso: le numerosissime ristampe (24 edizioni conosciute fino al 1701 e oltre) attestano l'enorme favore incontrato da quest'opera.
Nell’Archivio Lateranense, oltre alle opere
di Palestrina, Soriano, Morales, Lobo, Animuccia, Mancini, Dragoni,
due manoscritti conservano l'Opera Sacra di Lupacchino, i codici 25 e 61.
Tutta la produzione sacra è stata pubblicata in
Luigi Di Tullio (a cura di), Bernardino Carnefresca detto
il Lupacchino dal Vasto. Opera Omnia, vol. I e II, Le Messe, parte I e
II, Edizioni Suvini Zerboni, Milano, 2000, a cui si rimanda per
ulteriori approfondimenti storici.
Luigi Di Tullio
Laureato in Discipline della Musica al D.A.M.S. di Bologna, tesi in Storia della Musica Medioevale e Rinascimentale con F. A. Gallo, con uno studio su Bernardino Lupacchino dal Vasto, del quale ha avviato, per conto del Coro Polifonico Histonium “Bernardino Lupacchino dal Vasto”che dirige dal 1995 , lo studio per la pubblicazione dell’Opera Omnia.
Ha studiato vocalità e composizione con Davide Gualtieri, corso triennale di Vocalità e Direzione di Coro, attivato ad Avella e Mercogliano (AV) da Giovanni Acciai; contrappunto rinascimentale con Marco Boschini. Diverse le pubblicazioni tra cui i primi due volumi della collana i Monumenti Musicali Abruzzesi, vol. I e II - Bernardino Carnefresca detto il Lupacchino dal Vasto, Le Messe, Opera Omnia, Edizioni Suvini Zerboni, 2000, Milano. Ha diretto centinaia di concerti. Nel 2010 si è laureato in “Composizione Corale e Direzione di Coro” al conservatorio “G.B. Martini” di Bologna con Pier Paolo Scattolin nel corso di secondo livello, con la tesi “Il Magnificat per doppio coro di Giovan Battista Martini attraverso i modelli retorici del XVIII secolo”, con lode e menzione. Nel 2011 è stato premiato a Vasto con l’Histonium d’Oro, riconoscimento per la sua attività di riscoperta dell’Opera di Lupacchino dal Vasto. Nell’anno in cui si è celebrata l’Unità d’Italia ha curato il progetto discografico che raccoglie tutta l’opera sacra del Lupacchino, e che ha visto la partecipazione di ben undici cori italiani, in primis il Coro Euridice, il Coro da Camera di Bologna diretti da Pier Paolo Scattolin e il Coro Polifonico Europeo diretto da Maria Carmela De Cicco. Presidente della Commissione Artistica dell’Associazione Cori d’Abruzzo (A.R.C.A) nel triennio 2008-2010, è attualmente nel direttivo della stessa associazione.
Laureato in Discipline della Musica al D.A.M.S. di Bologna, tesi in Storia della Musica Medioevale e Rinascimentale con F. A. Gallo, con uno studio su Bernardino Lupacchino dal Vasto, del quale ha avviato, per conto del Coro Polifonico Histonium “Bernardino Lupacchino dal Vasto”che dirige dal 1995 , lo studio per la pubblicazione dell’Opera Omnia.
Ha studiato vocalità e composizione con Davide Gualtieri, corso triennale di Vocalità e Direzione di Coro, attivato ad Avella e Mercogliano (AV) da Giovanni Acciai; contrappunto rinascimentale con Marco Boschini. Diverse le pubblicazioni tra cui i primi due volumi della collana i Monumenti Musicali Abruzzesi, vol. I e II - Bernardino Carnefresca detto il Lupacchino dal Vasto, Le Messe, Opera Omnia, Edizioni Suvini Zerboni, 2000, Milano. Ha diretto centinaia di concerti. Nel 2010 si è laureato in “Composizione Corale e Direzione di Coro” al conservatorio “G.B. Martini” di Bologna con Pier Paolo Scattolin nel corso di secondo livello, con la tesi “Il Magnificat per doppio coro di Giovan Battista Martini attraverso i modelli retorici del XVIII secolo”, con lode e menzione. Nel 2011 è stato premiato a Vasto con l’Histonium d’Oro, riconoscimento per la sua attività di riscoperta dell’Opera di Lupacchino dal Vasto. Nell’anno in cui si è celebrata l’Unità d’Italia ha curato il progetto discografico che raccoglie tutta l’opera sacra del Lupacchino, e che ha visto la partecipazione di ben undici cori italiani, in primis il Coro Euridice, il Coro da Camera di Bologna diretti da Pier Paolo Scattolin e il Coro Polifonico Europeo diretto da Maria Carmela De Cicco. Presidente della Commissione Artistica dell’Associazione Cori d’Abruzzo (A.R.C.A) nel triennio 2008-2010, è attualmente nel direttivo della stessa associazione.
Nessun commento:
Posta un commento