Da Patrizia Crisci che da anni vive in Inghilterra riceviamo una bella foto ricordo della sua classe con la maestra Raffaella Della Pelle ed una nota con alcuni ricordi di scuola.
Leggendola mi è tornata alla mente una frase che lessi tempo fa, con questo concetto: "tu puoi sradicare una persona dal suo paese, ma non riuscirai mai a sradicare il paese dal cuore di quella persona". Un particolare nel ricordo di Patrizia: "...la campanella, la ricreazione, le corse sulle scale della scuola...il marmo consumato e la scivolata finale sull'angolo delle scale...".
Dite la verità: chi di voi alla scuola elementare di corso Nuova Italia non ha fatto la "scivolata finale all'angolo delle scale"?
Ecco il ricordo ed il saluto alle amiche
di Patrizia Crisci
Che belle che eravamo ragazzine nella foto ricordo della scuola, la
nostra maestra Raffaella Della Pelle........e tutte noi compite e
silenziose....Potrei di ognuna disegnare il tratto, ricordare la voce e la
risata.....e gli sguardi sorpresi allegri e rapiti in quei giornidi Patrizia Crisci
di mai apprezzata semplicita' e grande gioia.
I nostri grembiuli bianchi rispecchiavano le nostre anime candide e solo
quei fiocchi blu' mai dritti a guardarli bene la dicevano lunga sulla nostra
voglia di non essere inquadrate.....alcune di noi lo hanno fatto nella vita, altre
un po' meno ...vi ho nel cuore anche se alcune di voi non le ho vissute, pero'
quelle ''speciali'' sono rimaste con me per la vita......le mie sorelle....vi
guardo e mi guardo in questa foto........e' passata una vita, di giorni, di
mesi, di anni, quanto sole e quanti temporali, quanti sorrisi e quante lacrime
ci hanno attraversate.....ma la magia e' rimasta.....la campanella, la
ricreazione, le corse sulle scale della scuola...il marmo consumato e la
scivolata finale sull'angolo delle scale......come era bella la nostra
scuola......noi la rendevamo ancora piu' bella con la nostra gioventu' e la
nostra voglia di crescere, di vivere....le nostre voci e ricordo quella grande
immagine dell'Italia sul muro con il cerchietto importante sulla costa adriatica
dove capeggiava con orgoglio infinito la nostra citta'...il profumo della
nutella e la corsa da Costantino per le caldarroste e il sorriso che non moriva
mai sulle nostre labbra......vi abbraccio tutte......non vi ho mai dimenticate.
PATRIZIA CRISCI
1 commento:
Una classe di sole bambine?
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