Meeting della Confraternite Abruzzo e Molise: momento di riflessione e di fede

Invasione pacifica a Vasto da parte delle confraternite provenienti da 11 diocesi di Abruzzo e Molise.

Oltre mille i confratelli e consorelle, con indosso i propri abiti e gli stendardi di appartenenza che hanno preso parte al VII Cammino interregionale di fraternità.

L’intensa giornata ha avuto inizio
questa mattina a Palazzo d’Avalos, con il convegno dal titolo “La Confraternita nella realtà della Parrocchia – Opportunità di grande collaborazione”, a cui hanno partecipato Massimo Stivaletta, Vice Coordinatore Interregionale per l’Abruzzo e Priore della Confraternita della Sacra Spina e del Gonfalone di Vasto, Augusto Sardellone, Coordinatore Interregionale Abruzzo-Molise e Vie Presidente Nazionale Confederazione Confraternite Diocesi d’Italia, Don Davide Spinelli, Assistente Spirituale, Francesco Antonetti, Presidente Nazionale Confederazione Confraternite Diocesi d’Italia e S.E. Mons. Pietro Santoro, Vescovo dei Marsi, moderati dal giornalista Pino Cavuoti.

Nel pomeriggio, con inizio alle ore 17, presso la gremitissima chiesa di S. Maria Maggiore, Mons. Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti-Vasto, ha celebrato la S. Messa Solenne, insieme a da S.E. Mons. Mauro Parmeggiani, Assistente Ecclesiastico della Confederazione Nazionale Confraternite d’Italia, S.E. Mons. Angelo Spina, Arcivescovo di Sulmona-Valva, e numerosi sacerdoti.

Per l’occasione, il Coro Polifonico Histonium, diretto dal M° Luigi Di Tullio, ha animato la S.Messa con canti suggestivi, proponendo nel finale anche una bella esecuzione dell’Hallelujah di Handel.

Al termine della S. Messa si è formata la lunga processione per le vie del centro cittadino con le reliquie della Sacra Spina (conservata a S.Maria Maggiore), il Legno della Croce (conservata nella chiesa di Sant’Antonio di Padova) e il Braccio del Beato Angelo da Furci (presente nella Concattedrale di S.Giuseppe).

 Lino Spadaccini