GEMELLAGGIO VASTO-ISCHIA: UNA SOLLECITAZIONE DALL'ISOLA

Qualche settimana fa il collega Fabrizio Scampoli aveva inviato a tutta la stampa locale una nota sul  gemellaggio "dimenticato" con Ischia, siglato nel 1984. Lino Spadaccini aveva sollevato il problema su NoiVastesi già tre anni fa. Ma in ambedue i casi nessuna risposta da parte del Comune di Vasto.
Ora da Ischia giunge un'altra nota pubblicata su "Il Dispari TGIschia" http://www.tgischia.it/wordpress/?p=33615  che vi proponiamo per intero.

IL GEMELLAGGIO DIMENTICATO CON VASTO
 All’inizio son rose e fiori e poi… si cade nel dimenticatoio
Ci sono manifestazioni che lasciano il segno nella storia e nei ricordi del luogo in cui hanno origine e si sviluppano di anno in anno. Ci sono manifestazioni che regalano emozioni
che superano i confini territoriali e riescono a trovare legami con popoli anche distanti. Una di queste manifestazioni è il corteo Storico di Sant’Alessandro, corteo che negli anni ha presentato una sempre più vivida e realistica rappresentazione degli antichi costumi dell’isola d’Ischia arrivando a coinvolgere delle realtà solo apparentemente lontane dalla nostra. Una delle città che è gemellata con Ischia da tantissimi anni è la splendida Vasto. Un gemellaggio iniziato nel 1984 con il piede giusto: feste sia a Vasto che a Ischia, scambi di figuranti per cortei e scambi culturali con conferenze e incontri.
Chi è stato abbastanza fortunato (termine quanto mai azzeccato) ed ha assistito al gemellaggio, ha potuto vedere e toccare con mano la grandiosità della storia italiana che ha grandi radici in quella nostrana. Ma il passato è d’obbligo perché di quel gemellaggio non ne è rimasto che un ricordo. Che fine ha fatto, quindi, il gemellaggio così forte instaurato tra Ischia e Vasto? E a chiederselo non siamo solo noi, ma anche (e soprattutto) i nostri amici di Vasto, che sia nel 2009 che ora, hanno riproposto la questione, arrivando ad ipotizzare che forse tale gemellaggio fosse di serie B.
Ecco cosa abbiamo trovato in rete, un piccolo excursus dell’iter del gemellaggio e un quesito di fondo: “Durante le mie vacanze a Ischia, ho “scoperto” un interessante collegamento tra l’Isola Verde e la nostra Vasto. Esiste un gemellaggio da quasi trent’anni anni. Solo che, almeno a Vasto, tutti sembrano essersene scordati. E io mi chiedo, e chiedo: perché non riattivare questa interessante iniziativa? Perché non organizzare qualche cerimonia o ricorrenza insieme? Celebrato a Vasto il 7 luglio 1984, durante le giornate di Vastophil, a rappresentare la città d’Ischia era presente il signor Pierino De Angelis, delegato dal Sindaco Vincenzo Mazzella, accompagnato da tre vigili urbani. Il gemellaggio era stato proposto dal dott. Vittorio Morgera, direttore dell’Istituto Poligrafico dello Stato e della Zecca d’Italia e, per l’occasione, fu anche emesso un annullo speciale, con gli stemmi delle due città e la scritta Gemellaggio Ischia-Vasto, per ricordare le figure di Vittoria Colonna e Francesco Ferrante d’Avalos. E visto che a Vasto si celebra ogni anno la cerimonia del Toson d’Oro, perché non coinvolgere anche gli amici ischitani?”
I nostri amici di gemellaggio sottolineano che “si è avuta la sensazione che l’argomento non interessa nessuno”.
Ora speriamo in una risposta dall’Amministrazione e dalla ProLoco che organizza da anni e sapientemente la manifestazione. Noi speriamo di rivedere presto i nostri amici di Vasto sfilare per le nostre strade.