Si apre a Vasto
la 43ª Rassegna Internazionale
dei Concerti d’organo 2012 . Il Comitato Manifestazioni d’ Arte e Cultura di Vasto (CO.M.AR.C), pur
tra oggettive difficoltà economiche e notevoli sforzi organizzativi, anche
qust’anno propone caparbiamente e a rispetto della longevità di tale
manifestazione, la rassegna conertistica: gli anni
non ne hanno diminuito il prestigio a livello
quanto meno regionale, prestigio guadagnato per longevità, qualità , tipologia,
e decretato anche da un pubblico attento e numeroso. Sono infatti
incontri musicali che nel tempo hanno fatto conoscere uno strumento antico, l’organo appunto, dalle potenzialità tecniche ed espressive
straordinarie, valorizzate dalla provata direzione artistica del M° Giovanni
Clavorà Braulin, concertista e docente nel Conservatorio Statale di Musica “
Luigi Cherubini” di Firenze, che cura la individuazione di validi concertisti provenienti
da diverse scuole interpretative internazionali. Quest’anno si alterneranno
all’Organo di San Giuseppe ogni lunedì, dal 16 luglio al 6 agosto, ore
22,00, Zuzana Janackova (Repubblica
Slovacca), Per Ahlman, (Svezia), Irena Chribkova (Repubblica Ceca),
Roberto Canali (Italia). I programmi toccheranno alcuni tra gli autori più
rappresentativi del vasto repertorio organistico, le pagine barocche di G.
Muffat, la grandiosità di J.S.Bach, le sonorità romantiche di J. Brahms, Ch. M.
Widor , R.
Schumann , la
musicalità raffinata di G. Fauré.
Per questo ci piace
augurare un buon ascolto con le parole
del compositore Petr Eben , al quale il mondo della musica appariva come
un meraviglioso giardino, nel quale tutto
si può trovare: pendii assolati e pieni del profumo dei fiori, angoli ombrosi
con maestosi alberi, drammatici burroni e giocosi zampilli. Ma perchè le porte aperte della Cattedrale di
S. Giuseppe possano essere ancora per il
pubblico vastese l’ingresso in questo meraviglioso Eden, perchè un „granello“ esitivo di sana cultura
non si disperda tra i tanti anonimi di un pugno di sabbia, è importante la
partecipazione e il sostegno di tutti, soprattutto degli enti preposti alla
crescita del bene pubblico e, quindi, della cultura che passa anche tra le
canne di un organo prezioso e maestoso che la nostra città ha l’onore di
possedere. Continua Eben : il cancello di
questo giardino è sempre aperto. Entriamo, forse ne rimarremo sorpresi.
C.M
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