Successo del concerto di Luigi Petta e Roberto Torto

Agnone: suggestiva immagine del concerto al Teatro Italo Argentino
del pianista Luigi Petta e del clarinettista Roberto Torto. 

Sabato 2 Giugno 2012, al Teatro Italo Argentino di Agnone, un eccellente concerto dei Maestri Luigi Petta al pianoforte e Roberto Torto al Clarinetto. Dopo i brani di Brahms e Chopin, eseguiti con grande bravura, il duo ha concesso come bis Oblivion di Astor Piazzolla. Numerosissimo il pubblico presente, tra cui anche qualche nome di rilievo della Pilkington come Zito, Sassanelli e Bufacchi. "Non ho voluto disturbare durante il concerto - dice l'arch. FP D'Adamo - ma ho ripreso questo bis quando il pubblico era già distratto. Con la mia "camerina" non ho potuto fare di meglio".






I CURRICULUM  DEI DUE ARTISTI

LUIGI PETTA

Pianoforte

Abruzzese,  nato  a  Vasto

(Chieti),  inizia  giovanissimo

lo studio del pianoforte, par-

tecipando  a  numerosi  con-

corsi  pianistici  nazionali  e

internazionali  svolti  in  varie

regioni  d’Italia,  classi"can-

dosi  sempre  ai  primi  posti.

Deve la sua formazione arti-

stica e musicale al M° Lucia

Passaglia (già allieva di Guido Agosti, Alfred Cortot e

Arturo Benedetti Michelangeli) con la quale ha tenu-

to lezioni, corsi e master classes, "no a conseguire, nel

2010, il Diploma di Pianoforte presso il Conservatorio

“U.Giordano” di Foggia sotto la guida del M° Sergio Ma-

scarà, con la votazione di 10 e lode e menzione d’onore.

Ha  seguito  varie  Master  tenute  da  importanti  espo-

nenti del pianismo internazionale, tra i quali spiccano

i nomi di Michele Marvulli, Leonid Margarius, Anna

Kravtchenko,  Lorenzo  Di  Bella,  Roberto  Corlianò  e

Nazzareno Carusi.

Attualmente è seguito, nell’ambito dell’alto perfeziona-

mento  pianistico,  dal  M° Pier Narciso  Masi,  uno  dei

più ricercati didatti in ambito pianistico e uno dei mas-

simi esponenti della musica da camera con pianoforte.

Si è esibito in prestigiose sale concertistiche (Teatro La

Fenice  di Venezia, Teatro Unione  di Viterbo, Palazzo

Ducale  di  Lucca)  e  in  importanti  rassegne  e  festival

musicali nelle  città  di Vicenza, Firenze, Lecce, Calta-

nissetta, Pescara, Ravenna.

Tra  i  vari  concorsi  vinti  si  possono  menzionare  il  1°

Premio  al  concorso  pianistico  nazionale  di  Arezzo,  il

1° Premio Assoluto al concorso “Città  di Prato”,  il  1°

Premio Assoluto al concorso “Città di Viterbo” e il 1°

Premio  Assoluto  al  concorso  “Città  di  Pescara”. Nel

2010 ha partecipato al “Premio delle Arti” (sezione pia-

noforte)  a  Genova  classi"candosi  come  semi"nalista.

Nel 2011 si è classi"cato come "nalista all’interno della

Rassegna dei Migliori Diplomati dell’anno 2009/2010

di “Castrocaro Classica”.

Frequenta inoltre, con profitto, il 3° anno del corso di

Laurea in Economia Aziendale presso l’Università de-

gli Studi del Molise.

ROBERTO TORTO

Clarinetto

Nato a Oberdiessbach (Sviz-

zera)  Ha  studiato  sotto  la

guida  del  M°  Aldo  Settimi

e  del  M°  Romeo  Petraccia,

diplomandosi presso il Con-

servatorio  “G.  Rossini”  di

Pesaro.  Successivamente  ha

proseguito  gli  studi  sotto  la

guida  del  M° Antony  Pay  e

Ciro Scarponi, nell’ambito dei corsi di perfezionamen-

to del Festival Pontino e presso l’Accademia Musicale

Chigiana di Siena con il M° Giuseppe Garbarino, dove

si è aggiudicato una Borsa di studio della C.E.E.

Nel 1992 supera il concorso per l’ammissione al Con-

servatorio Superiore di Ginevra, dove studia nella clas-

se di Perfectionnement et Virtuositè con il M° 3omas

Friedli e di Musica da Camera con Roger Birnstingle

(1°  Fagotto  della  London  Symphony  e  dell’orchestra

della Suisse Romand) e Jean Jaque Balet. Nel 1997 ha

vinto la selezione per il corso di specializzazione orga-

nizzato dalla Comunità Europea presso la scuola supe-

riore di musica di Aosta, dove si perfeziona con il M°

Romeo Tudorache.

Attualmente  collabora  con  diverse  Orchestre    tra  le

quali: l’Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano, l’Or-

chestra  Sinfonica  di  Pescara,  l’Orchestra  da  Camera

“B.  Marcello”,  I  Solisti Aquilani,  l’Orchestra  del Lu-

glio Musicale Trapanese e l’Orchestra da camera delle

Marche. Parallelamente svolge una intensa attività con-

certistica  con  varie  formazioni  cameristiche  (O5cina

Musicale Italiana, Quartetto Flaiano Ensemble d’An-

nunzio) ed ha e6ettuato tournèe in vari  stati Europei

(Polonia, Ungheria, Austria, Svizzera, Francia, Spagna,

Israele, Algeria).

Dal  2001  viene  regolarmente  invitato  dal M° Gustav

Khun a far parte dell’Orchestra del Tiroler Festspiele di

Erl (Austria) con la quale ha inciso il Requiem di Mo-

zart e ha eseguito ben 12 cicli della Tetralogia di Wa-

gner. Dal 1993  si occupa di musica antica e di strumen-

ti musicali della tradizione popolare, in particolare con

8auti dolci e strumenti etnici  all’interno di vari gruppi

specializzati nell’esecuzione del repertorio medievale e

popolare (Fairy Consort, Schola Hatriensis). Dal 2005

è docente di clarinetto presso scuole ad indirizzo musi-

cale e dal 1997  ricopre il ruolo di 1° Clarinetto presso

l’Orchestra Sinfonica del Teatro Marrucino di Chieti.