A
21 anni credi, a buon diritto, che il mondo ti appartenga e che nulla ti possa
fermare. Può succedere, però, che un assurdo e gratuito male giunga a spezzare
i tuoi sogni e la tua voglia di vivere. E’ proprio ciò
che è accaduto a Nicola Stampone, un ragazzo speciale, dai modi delicati e
gentili, dotato di quella educazione ormai in via d’estinzione. La vita di un
insegnante può essere costellata di ansie, preoccupazioni, soddisfazioni e
arrabbiature, ma non ti aspetti mai di doverti trovare a fare i conti con la
morte di un alunno, di una giovane vita che dovrebbe rappresentare il futuro.
Nicola Stampone è stato un valido alunno del Liceo Scientifico Tecnologico “E.
Mattei” di Vasto, da cui è uscito a pieni voti due anni fa. Ha combattuto fino
alla fine, con tanta fiducia e coraggio, la sua battaglia contro il male. Alla
fine ha dovuto deporre le armi, ma per conquistare la vita eterna! Nicola è
andato a far compagnia a Simone Di Biase, anch’egli alunno del Liceo
Scientifico Tecnologico “E. Mattei”, che ci ha lasciati la scorsa estate. Mi
piace pensare che ora assieme parlino di filosofia e discutano del senso della
vita in paradiso, dove adesso Nicola sta sicuramente insegnando agli angeli a
giocare a calcio, la sua grande passione, e con gli angeli, il prossimo 19 giugno,
festeggerà il suo compleanno, questa volta nel “per sempre”.
Paola Cerella
I
funerali di Nicola si svolgeranno stamattina alle 10.30, a Fraine, nella
chiesa di San Silvestro Papa.
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