Davide Lombardi a Wembley, dove ha curato il sistema audio per il concerto dei Foo Fighters |
Per meglio capire il livello professionale raggiunto da Davide Lombardi conviene dare uno sguardo a questa intervista http://www.soundlite.info/soundlite73/docs/12_fooFighters73.pdf e a questo video del concerto dei Foo Fighters tenuto al Wembley Stadium (85.000 spettatori) con il sistema audio curato dal giovane tecnico vastese.
Davide , quali sono stati i
passaggi che da Vasto ti hanno portato a Londra?
Ho iniziato questo lavoro durante
le vacanze estive degli ultimi anni delle superiori, ho frequentato il liceo
Scientifico. Subito dopo le scuole sono stato 6 mesi a Dublino, bella
esperienza, con scarsi risultati soprattutto per la lingua, cosi sono tornato in Italia. Mi sono trasferito a Roma dove ho trovato subito lavoro
e d'estate andavo in tour con diversi artisti nazionali (Roberto Vecchioni, Teo
Teocoli, Anna Oxa ecc). A 21 anni, dopo un anno molto intenso, ho deciso di andare a Londra per vedere come era lì la
situazione, visto che e' la patria della musica e ci sono ditte che curano
l'audio per i maggiori eventi mondiali. Sono partito per un mese, ad oggi son
passati nove anni! All’inizio è stata dura, ma oggi sono molto soddisfatto che
lavoro che faccio, a contatto con artisti di grande successo.
Hai fatto subito ad imparare l’inglese?
No, sono sempre stato negato per le
lingue. Credo ci sia voluto più tempo del previsto. Me la cavavo sin da
subito, ma credo dopo due anni non ho più utilizzato la mia solita frase
"sorry, didn't understand", ma per fortuna ce l'ho fatta!
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Davide Lombardi, cura l'audio nei concerti di Andrea Bocelli. Qui le prove audio, nel Bahrain (paese di fronte a Qatar e Siria) |
Curo
la parte audio degli eventi dal vivo, in particolare concerti e quindi
organizzazione di tour. Mi viene dato in mano il progetto audio da realizzare. Mi
vengono forniti gli spazi dei concerti (palasport,
arene, piazze), attraverso disegni autocad. Prendo tutte le informazioni utili e
le trasferisco su altri software dove posso fare una "prediction" del
suono, andando ad inserire i diffusori necessari, nei punti previsti, per poi
creare un "rider tecnico", dove stilo una lista di materiale
indispensabile da utilizzare, che la produzione dell'artista richiede ai
fornitori audio. A questo punto curo anche il montaggio, assicurandomi che
viene fatto ciò che e' stato progettato, per poi "ascoltare" e fare
tutti gli aggiustamenti necessari affinche' l'impianto audio sia ben
equalizzato ed allineato in base alla tipologia di evento, pronto per essere
utilizzato quando l'artista arriva per le prove e in molti casi faccio anche il
mix del suono della band che e' sul palco.
Il tuo è un ambiente
internazionale molto stimolante, da italiano come ti trovi?
Mi ci trovo benissimo. Adoro il
confronto quotidiano con diverse culture e modi di lavorare. Ammetto che noi
italiani all'inizio non siamo mai ben visti. Ma è sempre un piacere dimostrare
che quando ci impegniamo a lavorare, non siamo secondi a nessuno!
Tu lavori in un campo molto specialistico, cosa hai fatto per acquisire le giuste competenze?
Ho sempre e solo lavorato, con
tantissima dedizione. Passavo le ore delle superiori a leggere riviste di
acustica piuttosto che le poesie di Leopardi (per fortuna mia!). Credo di
essermi sempre rimesso in discussione ed ogni lavoro lo considero come il mio
primo lavoro, con tutta l'attenzione e la concentrazione di cui ha bisogno.
Che progetti hai per il tuo futuro?
Sembra assurdo, ma un giorno mi
piacerebbe viaggiare di meno. L'anno scorso ho preso oltre 100 voli. Non
credo vorro' fare questo per sempre.. Nel frattempo ho iniziato avviando una
ditta in Italia con uno dei miei due fratelli, la Mods Art , che si dedica
alla progettazione, consulenza e vendita di attrezzature professionali dello
spettacolo in tutta Italia, organizzando tra le altre cose seminari e corsi
audio per le universita' italiane.
Davide, sei cresciuto nella parrocchia dei Salesiani, il tuo legame con Vasto?
La adoro, specialmente d'estate.
Ha delle grandi potenzialita', a volte non sempre sfruttate al massimo. Non so
cosa accadra' in futuro, ma presa a giuste dosi, credo sia il posto migliore
per tornare e farsi un po' di vacanza in relax.
Cosa consigli ai giovani vastesi che intraprendono l’università o sono in cerca di lavoro?
Di
scegliere solo ed esclusivamente ciò che vogliono fare per davvero e provarci
fino in fondo, rischiare e non accontentarsi mai, anche se sono scelte poco
"convenzionali". Se necessario andare via da Vasto, provare nuove
esperienze, conoscere nuove persone e confrontarsi ogni giorno con chiunque
conoscano. In questo periodo e' molto dura, ma non impossibile, quindi perchè
non provarci?
A Davide Lombardi, schivo e riservato, che non vuole mai parlare di sè, facciamo i miglior auguri di tanti futuri successi professionali. Lui è la dimostrazione concreta che sapendo fare un lavoro, "bene", le soddisfazioni nella vita prima o poi arrivano.
NICOLA D'ADAMO
A Davide Lombardi, schivo e riservato, che non vuole mai parlare di sè, facciamo i miglior auguri di tanti futuri successi professionali. Lui è la dimostrazione concreta che sapendo fare un lavoro, "bene", le soddisfazioni nella vita prima o poi arrivano.
NICOLA D'ADAMO
2 commenti:
Grandissimo Davide! La sua crescita professionale e la sua passione sono da un anno a questa parte un modello anche per me, che cerco di calcare le stesse ambizioni! ( se solo penso che Un giovane Italiano ha curato il sound dei Foo Fighters, mi tremano le gambe!)
Boa Sorte!
Marco Cantalù
Se necessario? E'...e ripeto e' indispensabile andare via da Vasto...senno' ndo' vai? La massima aspirazione a Vasto e' lavorare alla Siv...finche' c'e'.
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