mercoledì 21 marzo 2012

Biomasse: ATTENZIONE, il No di Vasto è un "auspicio", non vieta nulla

Alla Regione si bloccano le autorizzazioni
Ieri il consiglio comunale ha votato due cosiddetti “ordini del giorno”: non ha votato una “delibera” in cui ha deciso di non dare l’autorizzazione alle centrali a biomasse a Punta Penna. Per competenza poteva fare solo questo. Ma gli “ordini del giorno” spesso lasciano il tempo che trovano. Tanto che - come si legge nella nota stampa – nel  primo documento il Consiglio Comunale “auspica” che il TAR approvi i ricorsi presentati, nel secondo “impegna” il Sindaco a dire no in occasione delle prossime conferenze di servizio (senza specificare in base a quali norme o leggi).
Bene ha fatto oggi IVO MENNA - che si appresta a entrare nei Comunisti Italiani – a sottolineare che i consiglieri comunali vastesi devono fare “energica pressione”  verso i consiglieri regionali del territorio e verso la provincia, perchè è lì che si gioca la partita, è lì dove si danno le autorizzazioni.   

Ecco la lettera aperta di IVO MENNA
Ai consiglieri comunali e ai segretari politici dei partiti vastesi.
Ai consiglieri provinciali
Ai consiglieri regionali
Ai deputati abruzzesi
Tutti ambientalisti dopo il consiglio comunale di ieri?


Il consiglio comunale del giorno 20 marzo 2012 che ha trattato l’argomento sulle biomasse nell’area industriale di Punta Penna, finalmente, all’unanimità ha espresso un voto contrario a nuovi impianti industriali inquinanti. Riteniamo questo un fatto largamente  positivo perchè finalmente la politica ha recepito parzialmente la grande protesta delle associazioni ambientaliste e civili e dei cittadini firmatari (5.200) contro gli impianti inquinanti nel sito di Punta Penna. Ma puntualizziamo che i deliberati approvati in consiglio comunale, non porteranno nessun contributo alla salvaguardia dell’ambiente se da parte dei partiti politici e dei consiglieri comunali non vi sarà una azione di energica pressione nei confronti del Presidente Provinciale Di Giuseppantonio, del Presidente della Regione Gianni Chiodi e dei consiglieri regionali del territorio vastese Antonio Prospero, Giuseppe Tagliente, Antonio Menna, Paolo Palomba, Nicola Argirò (Presidente della V commissione regione abruzzo); dell’assessore regionale  Mauro Febbo , nonché dei deputati parlamentari : Giovanni Legnini (P.D),  Fabrizio Di Stefano (PDL), Domenico Tenaglia (PD), Alfonso Mascitelli (IDV), Piccone (PDL).
Non c’è tempo da perdere!
La città non può vivere nell’incertezza dei tempi di una politica che ha volutamente omesso,  trascurato, e scientemente pianificato da moltissimi anni l’elemento della difesa ambientale, della tutela della salute e della ricerca di un nuovo modello di sviluppo fondato sul turismo e sul commercio di un’area  preziosa come quella  di Punta Penna.
Se tutto questo non sarà fatto il consiglio comunale di ieri sarà stato solo una perdita di tempo, uno sperpero di denaro pubblico, e una grande illusione per i cittadini vastesi e gli operatori economici.

Vasto 21 marzo 2012              Ivo Menna  AMBIENTALISTA STORICO

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