mercoledì 27 luglio 2011

Fede e devozione nella festa in onore di Sant’Anna.



Fede e devozione nella festa in onore di Sant’Anna.
Molto sentita a Vasto questa festa in onore della mamma di Gesù, ha visto la partecipazione di tanti fedeli che hanno accompagnato la statua della Santa lungo le vie del quartiere. Al rientro della processione, nel piccolo piazzale antistante la chiesa, Padre Eugenio di Giamberardino ha celebrato la S. Messa solenne.
Un piccolo rione quello di Sant’Anna rimasto nel cuore di tante persone, che qui sono nate ed hanno passato gran parte della loro vita, ed ogni anno tornano a stringersi intorno alla piccola e graziosa chiesa simbolo di questo quartiere.
LINO SPADACCINI 



5 commenti:

Ciccosan ha detto...

Splendidi gli shorts stile Miami Beach.

Anonimo ha detto...

infatti è una critica che ho ricevuto da più parti,il prossimo anno ci vorrà un accordo sull'abbigliamento da adottare.

maria ha detto...

Fate delle divise e passatele a chi intende portare le statue in processione!?
Altrimenti, sarebbe idoneo anche far rimettere il velo in testa alle donne, durante la processione e durante la celebrazione della messa, vestite rigorosamente in nero. (ovviamente no mini e no scollature come le commedie all'italiana ci hanno insegnato)
Bisognerà vedere se sia il signore in bermuda, che il signore con la maglia arancione e jeans che compare sul retro, sapevano già dal momento in cui si sono vestiti che avrebbero poi portato la Santa...
Ma a Sant'Anna ed al Suo Superiore, quanto sarà pesato che quel signore aveva le bermuda?
Direi che sono discorsi da "vecchio testamento" questi... Non vorrei si confondesse il decoro della persona con la "divisa".

Ciccosan ha detto...

Il Testamento, vecchio o nuovo, non c'entra niente ed è fuori luogo tirare in ballo S.Anna e il Padre Eterno.
Quando si parla così vuol dire che con la religione si ha poco a che fare, quindi non si capisce perchè criticare una comunità alla quale non si appartiene.
Le divise sono quelle che portano i militari e i corpi di polizia; le confraternite religiose portano tonache mantelline e cappe.

maria ha detto...

Hai ragione Ciccosan, il testamento vecchio o nuovo non c'entra niente con la religione...
Io mi limito a cerdere in Dio ed al messaggio "nuovo" che il suo Figlio ci ha lasciato in eredità attraverso il Testamento... E non a ciò che l'uomo ne vuol far emergere per sottolinearne le differenze estetiche tra chi crede e chi non crede...
Di fronte a Dio siamo uguali e sarà lui a giudicare le nostre "scelte" religiose...

Io appartengo, comunque, ad una "comunità" definta cattolica apostolica... e tu pensa: pure romana...

Buona Domenica Cuiccosan.