Primarie PD: quella volta che Lapenna non favorì l'elezione del candidato PD di Vasto alla Regione

A GIUSEPPE FORTE IN QUELLA OCCASIONE MANCARONO SOLO 39 VOTI

Credo che io debba spiegare ai miei lettori la ragione del mio abbandono del PD. (Ora sono iscritto all'API di Rutelli e voto per il Terzo Polo).
Nel 2008 ci sono state le elezioni regionali. Candidato del PD di Vasto Giuseppe Forte, a cui sono mancati 39 voti per essere eletto. In quella circostanza mi ha dato terribile fastidio che Lapenna non ha voluto dare un rappresentante di Vasto alla Regione, favorendo l'elezione di Caramanico (consigliere regionale che da poco è passato dal PD a SEL) di Guardiagrele; e l'elezione di Caporale dei Verdi di Lanciano con i voti di Anna Suriani (assessore che non era voluta entrare nel PD e si è candidata con la Sinistra, drenando 800 voti).
Il mancato impegno di Lapenna per l'elezione di un rappresentante vastese alla Regione è venuto fuori in modo eclatante con i famosi 8 voti di Gissi. cioè Peppino Forte nel paese originario del Sindaco,  che di voti disponibili ne ha parecchio, ha preso solo 8 voti.
Tale gesto mi ha dato un fastidio terribile, da farmi abbandonare il PD, le commissioni, un incarico all'ALESA della Provincia di Chieti.
La mia interpretazione è questa : remando contro l'elezione di Peppino Forte alla Regione, Lapenna ha remato contro i cittadini vastesi che oggi non hanno un rappresentante di Centrosinistra alla Regione.
Questa è una responsabilità politica grave!
Chi ci difende nella stanza de bottoni?  Chi fa opposizione alla smantellamento dell'ospedale d Vasto? Caramanico e Caporale?
La scelta sbagliata appare ancor più grave oggi che Caramanico eletto con i voti del PD è passato a SEL di Vendola.
Tanto dovevo ai miei lettori. A voi la scelta.
NICOLA D'ADAMO