TRINITAPOLI BK 74
BIOFOX VASTO 69
TRINITAPOLI: ROTOLO 17, ARBORE 15, DI LAURO 13, Ungaro 9, Piarulli 8, DE BARTOLO 7, FERRAMOSCA 2, Borozan, Boccuzzi n.e., Ferrulli n.e.. All.: Losito.
BIOFOX VASTO: MARIANI 16, CAMPI 14, Celenza 10, DI TIZIO 10, D’ALESSANDRO 9, SAMMARTINO 6, Laccetti 2, Marinaro 2, Desiati, Ierbs n.e.. All.: Della Godenza.
Aribitri: Spano di Sannicandro e Schena di Castellana.
Parziali: 1°q 18-17, 2°q 22-39(17-22), 3°q 55-55(20-16), Finale 74-69(19-14).
Note: Trinitapoli Tiri Liberi: 19/23(83%); Tiri da 3: 8/19(42%).
BioFox Vasto Tiri Liberi: 15/26(58%); Tiri da 3: 7/16(44%).
Usciti per falli: Marinaro.
LA CRONACA: La BioFox stecca la prima, ma senza drammi perché, alla fine, la spuntano i padroni di casa sfruttando al meglio il fattore campo e l’amalgama che, contrariamente agli ospiti, ha potuto far pesare sull’economia di una gara che a tre minuti era ancora sulla parità (65-65). Per coach Della Godenza c’è sicuramente lavoro da fare per mettere insieme un quintetto tutto nuovo, rispetto alla passata stagione, che non mancherà di dare i risultati che gli appassionati del basket vastese si attendono. Nella gara di oggi sono stati proprio gli ospiti a fare gara fin dal primo minuto provando, in più di un’occasione, l’allungo, ma ritrovandosi sempre con l’avversario a stretto contatto: il +6(2-8) del 3° minuti è annullato al 6°(12-12); il +8(42-50) del 24°(42-50) e del 28°(47-55) sono annullati e rifiniti dalla tripla di Arbore alla fine 3° quarto (55-55). E negli ultimi dieci minuti sono proprio gli uomini di coach Losito che provano ad allungare fino al +6(65-59) del 5° minuto, ma subiscono il ritorno vastese che ricuciono lo strappo per la parità (65-65) con poco meno di tre minuti alla fine e c’è tutto da rifare per entrambe le formazioni. La concitazione del finale premia Trinitapoli che mette a segno 7/7 dei 9 punti dalla linea della carità, mentre gli avversari, dopo aver smagliato 4/4 dalla lunetta, si fa scappare una ghiotta occasione per segnare da sotto con una palla praticamente regalata loro per un’incomprensione dopo l’ultimo dei quattro liberi di Di Tizio ed una ghiotta occasione di fare bottino finisce alle ortiche. In settimana si prevede lavoro a tutto campo in attesa del debutto casalingo con un cliente, il Giulianova, che arriva al PalaBCC con il dente avvelenato per essere rimasto al palo sconfitto, in casa, dalla Pall. Città di Airola che l’ha spuntata per soli 2 canestri (77-81). A seguire ancora un impegno interno e con una squadra che ha fatto risultato in trasferta: la Pall. Mola di Bari è passata sul campo della JuveTrani con un +15(59-74) al quale coach Della Godenza dovrà cominciare a pensare con un certo impegno praticamente in contemporanea già nel corso della settimana. La sconfitta patita oggi poteva comunque rientrare nell’ottica della prima di campionato con due quintetti diametralmente opposti per l’amalgama ed il fattore campo a favore dei padroni di casa, mentre gli ospiti hanno ancora bisogno di un po’ di tempo, ma non troppo s’intende, per mettere a punto schemi e tattiche di gioco che non tarderanno a venire. Una nota sullo spostamento della linea da tre punti (da m 6,25 a m 6,75): forse sono diminuiti i tiri totali, mentre le percentuali di realizzazione, superiori al 40% per entrambe le squadre, sembrano addirittura in aumento e, per la cronaca, è di Mariani la prima realizzazione pesante, oggi, ad una manciata di secondi dalla palla a due e 4/4 a fine gara.
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