giovedì 30 settembre 2010

ALLEANZA PER VASTO "SCALDA I MOTORI"

"Non siamo mossi da ideologie, non abbiamo preclusioni, vogliamo scegliere insieme il candidato o la candidata che dovrà finalizzare il progetto"
Da Davide D'Alessandro riceviamo e pubblichiamo
Credo sia doverosa, giunti a pochi mesi dal cruciale appuntamento elettorale per la nostra amata città, una riflessione puntuale sul quadro politico che si va delineando, anche alla luce delle ultime, esplicite dichiarazioni di alcuni esponenti di partiti, movimenti e associazioni. Mi sembra di cogliere, come coordinatore di “Alleanza per Vasto”, analisi e preoccupazioni coincidenti. Da una parte ci si dice delusi per il fallimento dell’Amministrazione Lapenna; dall’altra, sconfortati per una Destra inadeguata, in assordante silenzio, dilaniata dalle divisioni interne mai finite. In mezzo, schiacciati da Pd e Pdl (due storie mai nate o, peggio, nate morte), ci sono i vastesi, che sperano da anni in un rilancio della città, in uno sviluppo coerente e sostenibile, in una riconquista del posto che le compete, al centro della politica regionale. Cittadini disaffezionati, stanchi, logorati dalle vecchie logiche di potere, dalle vecchie consorterie che tengono sotto scacco la città, impedendole di crescere, di voltare pagina. Oggi è necessario e urgente, per chi intende dare un colpo decisivo e mortale a due case che giudichiamo fragili e in caduta libera, unirsi, fare fronte comune su un progetto politico-amministrativo condiviso, scrivere insieme una nuova e grande storia civica. È l’impegno che “Alleanza per Vasto” persegue dal 6 febbraio scorso. I cittadini non chiedono frammentazione. Chiedono, per abbandonare le due case in caduta, un programma credibile, affidabile, guidato da uomini e donne che abbiano passione politica, che siano animati da spirito di servizio. Quel servizio pubblico da offrire, senza pretendere nulla in cambio, è inscritto nel dna della vera politica. Per servire i cittadini vastesi occorre costruire, come stiamo facendo, una terza casa destinata, nella prossima primavera, a diventare la prima. Non riteniamo ci sia spazio per avventure solitarie, per liste e candidati a sindaco slegati da visioni e obiettivi comuni. In campo, a giocarsi la partita che conta, ci sarà la Sinistra, guidata da Lapenna, la Destra, con un altro candidato, e la parte di chi dichiara con fermezza di non condividere il modo di gestire la “cosa pubblica” dell’una e dell’altra. Ma per collocare a riposo le prime due, c’è bisogno di una grande Alleanza, ancora più forte, ancora più ampia. Non siamo mossi da ideologie, non abbiamo preclusioni, vogliamo scegliere insieme il candidato o la candidata che dovrà finalizzare il progetto. Siamo in tantissimi a trovarci né di qua né di là. Avvertiamo l’obbligo di creare insieme un altro luogo, per un’altra politica. Perché un’altra politica, a distanza siderale da quella che Destra e Sinistra hanno praticato negli ultimi dieci anni, è possibile. Se siamo d’accordo, dobbiamo soltanto procedere. Insieme, uniti, per un cambiamento radicale, per un processo rigenerativo della classe politica, per il bene di Vasto.
Dr. Davide D’Alessandro
Coordinatore “Alleanza per Vasto”

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