mercoledì 25 agosto 2010

Vasto:Rosa Russo Jervolino rimane chiusa nel cimitero

A nome dei vastesi chiediamo scusa alla senatrice Jervolino sindaco di Napoli
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2010/08/25/news/il_sindaco_resta_chiusa_nel_cimitero_iervolino_liberata_dopo_un_ora-6507242/

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2010/25-agosto-2010/iervolino-prigioniera-cimitero-vastoparte-inchiesta-le-scuse-lapenna-1703636386603.shtml

4 commenti:

Ciccosan ha detto...

Giorni fa' ho visto in TV uno dei processi della Rita Dalla Chiesa (Canale 5): due donne rimaste chiuse in un cimitero per tutta la notte; cellulare scarico e freddo invernale. Chiedevano i danni al comune per la notte trascorsa all'addiaccio e costrette a ripararsi nella cappella del marito di una delle due.
Il giudice, accertato che il custode aveva fatto tutti i dovuti segnali preventivi (testimoni l'hanno confermato) ha dato torto alle due povere vedove.
Chiediamo scusa alla Sig.ra Jervolino perchè sono state accertate responsabilità a carico dei custodi o di altre funzioni municipali, oppure per un condivisibile sentimento di cortesia nei confronti di una signora?

davide ha detto...

Sarebbe troppo facile fare il tiro al piccione ad alzo zero,contro tutti i vari responsabili che ai vari livelli hanno il Cimitero in carico,ma non lo faro'.Mettiamo caso che un visitatore e' sordo come una campana e non sente la sirena,rimane chiuso all'interno.La soluzione e' che si mettano anche dei segnali luminosi che avvisino dell'imminente chiusura del Cimitero.Ma e' mai possibile che ci facciamo sempre riconoscere? La Signora se poco poco andava cercando l'acqua nelle sette fontanelle ,non avrebbe trovato un goccio d'acqua(mica si possono mettere sette cisterne...)e poi la Signora se si organizzava i fiori li portava al mattino,ci vuole elasticita' nella vita(cosi' ha risposto un tizio del Comune ad una mia amica.Manca personale,quindi le altre entrate ora rimangono chiuse .Menomale che la Signora non ha avuto bisogno della Toilette,avrebbe trovato "Chiuso per atti vandalici",ma in ogni caso non c'era acqua.Vale la regola sopra ,ma siccome la Toilette e' chiusa,bisogna andare altrove.Insomma con questo episodio increscioso verso il Sindaco di Napoli ,spero che tutti si facciano un esame di coscienza e cerchino di fare quello per cui sono pagati anzi strapagati e cioe' IL LORO DOVERE.P.S. Ma una cisterna unica non potrebbe alimentare tutte le fontanelle del Camposanto?Visto che spesso si sente di persone che rimangono chiuse all'interno,non sarebbe il caso di installare un telefono pubblico all'interno del Cimitero cosi' almeno tramite i numeri gratuiti 112-113-115 ecc. possono chiedere aiuto anche se non hanno monetine .Il telefonino si sa' e' un oggetto che tutti hanno,ma se capita quello sordo come una campana...di prima oppure uno ha dimenticato il telefonino,oppure non prende,oppure la batteria e' scarica?Tutte queste cose a prima vista possono essere assurde,ma perche' allora puntualmente succedono?Signora Rosa la prossima volta faremo in modo che questa cosa non succeda piu'...spero.

Ciccosan ha detto...
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Ciccosan ha detto...

Comincio a pensare che ci sia qualcosa di tafazziano in questo continuo cercare di dare addosso, comunque e in qualunque occasione, alla propria città. Non importa quale sia la notizia, ciò che importa è rivoltarla allo scopo: darsi le martellate sulle p...
Ometto di dire che vado al cimitero ogni agosto e più volte, e non ho mai avuto problemi di acqua.
Che se ti scappa di pisciare (scusate il termine ma quando ci vò...) hai gli stessi problemi alla villa comunale o in piazza Rossetti o sul pullman per Roma.
Che dopo le 17 e fino alle 06, in molte delle case vecchie non ti lavi se non hai riempito prima qualche tanica d'acqua.
Che se è comprensibile che una vecchia signora analfabeta e un po' frastornata dall'età non si renda conto dell'ora, non lo è altrettanto per un'arzilla professoressa.
Che se devi andare in un ufficio la prima cosa che fai all'ingresso è verificare l'orario di apertura e solo se sei un coglione ti presenti allo sportello un minuto prima della chiusura per vedertelo chiudere in faccia.
Che se in qualunque aeroporto non controlli l'orario del check-in rimane a terra come un allocco, fosse il ritardo di solo pochi minuti.
Tutto ciò omesso, la notizia vera è che si è fatta sorprendere dall'orario una persona che per professione dovrebbe avere mille antenne e 10mila sensori.
Come se il mago Silvan si facesse fregare al gioco delle 3 carte.
Il fatto del telefono muto è un effetto collaterale, ma non la notizia principale.
Il disservizio che ha subito la Signora Jervolino è della stessa natura giuridica delle migliaia di casi in cui un cittadino non riesce a usufruire dei suoi diritti.
La fama della vittima di turno non ne altera la gravità, rende solo la notizia appetitosa per i giornalisti.
Ora passi che l'amico Nicola, in tutta buonafede credo, chieda scusa a nome di tutti i vastesi senza averne ricevuto il mandato; ma che adesso "noi" facciamo in modo che per la Signora Jervolino non accada più è troppo.
Se ci tieni, appena torna la Signora, ti metti di guardia al cancello e qualche minuto prima della chiusura, te la vai a cercare e la convinci ad uscire in tempo.
A me interessa che "noi" per nessuna zia Ciètta o nonna Carmela faremo in modo che ciò accada più.
Circa l'esame di coscienza che dovrei farmi a seguito di questa disavventura del Sindaco di Napoli, riporto che nella stessa giornata in cui davano la notizia, un TG nazionale mandava in onda un servizio su Napoli dove si vedevano commercianti cinesi che in pieno giorno scaricavano montagne di immondizie in mezzo ad una piazza nell'indifferenza dei concittadini.
Me lo farò l'esame di coscienza, ma dopo il Sindaco di Napoli.