Dall'Ufficio Stampa del COMUNE riceviamo e pubblichiamo
Al fine di fare chiarezza sulla vicenda relativa alla situazione del calcio nella nostra Città, dinanzi al diffondersi, negli ultimi giorni, di notizie prive di fondamento che non giovano alla soluzione del problema, questa
Amministrazione Comunale è chiamata a dare i dovuti chiarimenti.
1 - Il Presidente della FIGC, dott. Giancarlo Abete, in risposta alla lettera inviata dal Sindaco, Luciano Lapenna, in data 3 agosto, con la quale si perorava il ripescaggio della Pro Vasto nei campionati professionistici, in data 10 agosto c.m. ha inviato una cortese nota, indirizzata anche al Comitato
Regionale Abruzzo della FIGC, con la quale invita a comprendere “le ragioni che non consentono al sottoscritto di rivalutare la posizione del Pro Vasto, in termini di ammissione al Campionato Professionistico di II^ Divisione e che invece permettono alla Città da Lei rappresentata di accedere al procedimento
previsto dall’art. 52 comma 10 delle NOIF”.
2 - Ad oggi nessuna richiesta in tal senso è pervenuta a questa Amministrazione Comunale da parte di nessun cittadino, imprenditore e/o operatore economico.
3 - I Regolamenti Federali non consentono il cambio della denominazione delle Società Sportive nel corso dell’annata calcistica limitando tale operazione al periodo 1-16 giugno di ogni anno solare.
4 - Gli assetti societari, invece, possono essere modificati anche nel corso delle stagioni sportive.
Pertanto, al momento, l’unica soluzione percorribile per una eventuale ammissione ad un Campionato “consono alla tradizione calcistica della nostra Città”, è legata alla costituzione di una nuova Società della quale, il Presidente Abete chiede all’Amministrazione Comunale di farsi garante “in te rmini di serietà, affidabilità e gradimento”.
Comunque, tutto ciò premesso, questa Amministrazione Comunale si rende disponibile a valutare e sostenere tutte le eventuali proposte che ci auguriamo vengano fatte nei prossimi giorni da parte di chicchessia.
Vasto, lì 13 Agosto 2010
Nessun commento:
Posta un commento