Dall’amico Cicco riceviamo e pubblichiamo:
Caro Direttore e Consigliere,
oggi mi andava di leggere qualcosa della mia città (crisi di nostalgia) e sono andato a guardare il sito del nostro Comune; tanto per girovagare.
Poi mi hanno attirato le delibere della Giunta; così me ne sono lette alcune. L'ultima tra le inserite, è la n.100: Convenzione per la Gestione della Riserva Naturale Punta Aderci. In poche parole questa convenzione è scaduta al 6 febbraio 2010 e si delibera di prorogarla fino a tutto ottobre 2010; intanto si procederà ad individuare, tramite gara pubblica, un nuovo soggetto.
Ti aspetti forse che commenti il fatto che all'ultimo momento ci ricordiamo delle scadenze? No.
Forse che mi metto a commentare che la proroga riguarda proprio il periodo più oneroso ed impegnativo per il turismo nostrano? No, nemmeno!
Invece mi ha incuriosito l'incipit della delibera. Sissignore, proprio un aspetto formale del tutto secondario; ma che ci vuoi fare, mi ha fatto sorridere.
Copio e incollo di sana pianta: L’anno Duemiladieci, il giorno Trentuno del mese di Marzo alle ore 18:45 nella solita sala delle adunanze del Comune suddetto (a parte che non era mai stato detto prima se non nella carta intestata), convocata con appositi avvisi, la Giunta comunale si è riunita con la presenza dei signori: (segue)
Mi ha fatto sorridere quel passaggio "nella solita sala delle adunanze", come a voler dire "la solita minestra". Manco "Signori", appena signori con la minuscola.
Meno male che non era scritto "dei soliti signori"!
Mentre è molto più bello e orgoglioso l'incipit delle delibere della Giunta Comunale; qui è tutt'altra musica:
L’anno Duemiladieci, il giorno Sedici del mese di Marzo alle ore 9:50 nell’aula Consigliare “Giuseppe Vennitti” del Comune suddetto. Alla 2^ convocazione in sessione straordinaria, che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all’appello nominale:(segue).
Ammettilo: è molto più altisonante. Specialmente quel "Signori Consiglieri"! Rende tutto molto più importante, quasi come i lavori della Giunta Comunale di Roma capitale.
Ecco l'incipit capitolino:
Delibera 93 del 7.4.10 L’anno duemiladieci, il giorno di mercoledì sette del mese di aprile, alle ore 14,50, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Comunale di Roma, così composta, ecc. ecc.
Caro Direttore e Consigliere,
oggi mi andava di leggere qualcosa della mia città (crisi di nostalgia) e sono andato a guardare il sito del nostro Comune; tanto per girovagare.
Poi mi hanno attirato le delibere della Giunta; così me ne sono lette alcune. L'ultima tra le inserite, è la n.100: Convenzione per la Gestione della Riserva Naturale Punta Aderci. In poche parole questa convenzione è scaduta al 6 febbraio 2010 e si delibera di prorogarla fino a tutto ottobre 2010; intanto si procederà ad individuare, tramite gara pubblica, un nuovo soggetto.
Ti aspetti forse che commenti il fatto che all'ultimo momento ci ricordiamo delle scadenze? No.
Forse che mi metto a commentare che la proroga riguarda proprio il periodo più oneroso ed impegnativo per il turismo nostrano? No, nemmeno!
Invece mi ha incuriosito l'incipit della delibera. Sissignore, proprio un aspetto formale del tutto secondario; ma che ci vuoi fare, mi ha fatto sorridere.
Copio e incollo di sana pianta: L’anno Duemiladieci, il giorno Trentuno del mese di Marzo alle ore 18:45 nella solita sala delle adunanze del Comune suddetto (a parte che non era mai stato detto prima se non nella carta intestata), convocata con appositi avvisi, la Giunta comunale si è riunita con la presenza dei signori: (segue)
Mi ha fatto sorridere quel passaggio "nella solita sala delle adunanze", come a voler dire "la solita minestra". Manco "Signori", appena signori con la minuscola.
Meno male che non era scritto "dei soliti signori"!
Mentre è molto più bello e orgoglioso l'incipit delle delibere della Giunta Comunale; qui è tutt'altra musica:
L’anno Duemiladieci, il giorno Sedici del mese di Marzo alle ore 9:50 nell’aula Consigliare “Giuseppe Vennitti” del Comune suddetto. Alla 2^ convocazione in sessione straordinaria, che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all’appello nominale:(segue).
Ammettilo: è molto più altisonante. Specialmente quel "Signori Consiglieri"! Rende tutto molto più importante, quasi come i lavori della Giunta Comunale di Roma capitale.
Ecco l'incipit capitolino:
Delibera 93 del 7.4.10 L’anno duemiladieci, il giorno di mercoledì sette del mese di aprile, alle ore 14,50, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Comunale di Roma, così composta, ecc. ecc.
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