Facciamo un discorso generale sui parcheggi a pagamento, specialmente su quelli compattati in multipiano, molto facili da gestire.
Prendiamo un parcheggio, a caso, di 330 posti auto con i seguenti orari: chiuso (
o libero) di notte dalle 22 alle 6 di mattina, a pagamento il giorno dalle 6 alle 22. In questa fascia oraria ci saranno delle “ore di punta” in cui il parcheggio sarà completamente pieno e delle “ore tranquille” in cui il parcheggio sarà semivuoto.
Considerando una tariffa oraria di 1 euro, che fatturato può raggiungere tale parcheggio?
Facendo un po’ di conti, DUE MILIARDI DI VECCHIE LIRE all’anno! Ecco i dettagli.
Fasce Orarie 9.30 -13 e 17-20, parcheggio “pieno” 330 posti occupati
Incassi: 330 posti x 1 euro/ora x 6,5 ore di funzionamento TOTALE 2.145 euro/giorno
Fasce Orarie 6-9.30, 13-17, 20-22, parcheggio “semivuoto” (20%) 66 posti occupati
Incassi: 66 posti x 1 euro/ora x 9,5 ore di funzionamento TOTALE 627 euro/giorno
Gli INCASSI GIORNALIERI saranno di 2.772 euro (somma di 2.145 + 627)
Gli INCASSI ANNUALI saranno di 1. 011.780 euro (due miliardi di vecchie lire), dati dalla moltiplicazione dell’incasso giornaliero di 2.772 euro per 365 giorni all’anno.
E i cittadini che l’utilizzeranno - o saranno costretti ad utilizzarlo - dovranno caricarsi questa ulteriore spesa.
Nicola D’Adamo
Prendiamo un parcheggio, a caso, di 330 posti auto con i seguenti orari: chiuso (
o libero) di notte dalle 22 alle 6 di mattina, a pagamento il giorno dalle 6 alle 22. In questa fascia oraria ci saranno delle “ore di punta” in cui il parcheggio sarà completamente pieno e delle “ore tranquille” in cui il parcheggio sarà semivuoto.Considerando una tariffa oraria di 1 euro, che fatturato può raggiungere tale parcheggio?
Facendo un po’ di conti, DUE MILIARDI DI VECCHIE LIRE all’anno! Ecco i dettagli.
Fasce Orarie 9.30 -13 e 17-20, parcheggio “pieno” 330 posti occupati
Incassi: 330 posti x 1 euro/ora x 6,5 ore di funzionamento TOTALE 2.145 euro/giorno
Fasce Orarie 6-9.30, 13-17, 20-22, parcheggio “semivuoto” (20%) 66 posti occupati
Incassi: 66 posti x 1 euro/ora x 9,5 ore di funzionamento TOTALE 627 euro/giorno
Gli INCASSI GIORNALIERI saranno di 2.772 euro (somma di 2.145 + 627)
Gli INCASSI ANNUALI saranno di 1. 011.780 euro (due miliardi di vecchie lire), dati dalla moltiplicazione dell’incasso giornaliero di 2.772 euro per 365 giorni all’anno.
E i cittadini che l’utilizzeranno - o saranno costretti ad utilizzarlo - dovranno caricarsi questa ulteriore spesa.
Nicola D’Adamo
5 commenti:
Chiedo scusa, ma sia Vasto che altre grandi città, utilizzano già parcheggi a pagamento...
Ed al momento, da quando hanno tolto l'omino o l'"omina" che ti veniva incontro per prendere l'incasso, sono abbastanza fastidiosi, specie perchè non danno nemmeno il resto e non danno l'opportunità di scegliere, ad esempio, se sono munita solo di una moneta di due euro, o rischio una multa nel cercare un punto per cambiarle oppure devo mettere, buttare due euro, magari per mezza ora di sosta...
Spero che almeno questo sia munito di un uscere...
oppure di una macchinetta che dia il resto, permettendo di scegliere se si ha bisogno solo di una ora, ma soprattutto che il tempo superiore ad una ora, sia frazionato... Non è giusto che per una ora e un quarto, ho c'è la multa o si paga una ora intera anche per frazioni di ore... (magari ci sarà possibilòità di abbonamenti per coloro che sanno che lo utilizzeranno quotidianamente, con sconti vantaggiosi, come succede in estate alla marina di San Salvo e credo anche a Vasto, spero...)
da ENZO LA VERGHETTA riceviamo e pubblichiamo
Quanto incassa un parcheggio multipiano?
Tanto tuonò e anche se non ancora piovve, per qualcuno c’è già qualcosa che non va. Con squilli di trombe e rulli di tamburi fra poco entrerà in azione il parcheggio multipiano. Qualcuno già fa i conti in tasca al Comune, da una prima analisi dovrebbe portare alle casse un milione di euro, “maronna mia nu milione” diceva un personaggio di Bellavista, ma la mia domanda è: quale sarà l’utile effettivo per il Comune? Anche se l’obiettivo non è quello economico ma di utilità del servizio offerto, spero che non ci sia una sacca di sprechi e di inefficienza che indispettisca e allontani l’utente. Leggo che il parcheggio sarà utilizzabile dalle 6 alle 22, è uno scherzo? Chi vuole trattenersi in centro dopo le 10, cosa abituale nelle serate estive o si reca a mangiare un brodetto che farà quando alle10 quando scatta il coprifuoco? Saluta tutti e corre al parcheggio con la tiella sottobraccio o va al ristorante fornito di apposito contenitore. Altra alternativa attendere l’alba in attesa della riapertura del garage.
Spero che la gestione non sia un deterrente per l’utilizzo, certo l’usciere che sorridente ti accoglie e ti saluta all’uscita risolvendoti il problema degli spiccioli è un po’ troppo, anche se creerebbe dei posti di lavoro. Ma la storia ci insegna che dopo i primi entusiasmi, l’utente per potere uscire dovrebbe indire una caccia al tesoro per rintracciare l’usciere addetto al pagamento che si è imboscato.
Comunque voglio rincuorare la signora, l’automazione ha fatto notevoli passi in avanti, oggi ci sono attrezzature che consentono in loco di cambiare la carta moneta, ricevere il resto e pagare anche le frazioni di ore, basta volerlo.
I 330 posti sono tutti a disposizione o ci sono già posti riservati alla auto blu? Nel parcheggio sarà dedicata un’area alle carrozzelle di prossima istituzione, con annessa stalla per riparare i cavalli?
Enzo La Verghetta
ENZO,
ENZO,
NON HO PARLATO DI PARCHEGGIO DI VASTO, MA ERA UN ESEMPIO (ipotetico, con orari e cifre) CHE FA CAPIRE QUANTI SOLDI PUO' INCASSARE UN PARCHEGGIO.
E DI CONSEGUENZA QUANTI SOLDI I CITTADINI DEVONO SBORSARE PER SOSTARE L'AUTO.
Se residenti, esercenti, commessi, dipendenti comunali ecc. devono sostare anche per poche ore ma tutti i giorni,a fine anno se ne va uno stipendio (per es. 3 euro x 365 giorni fanno 1.095 euro!).
Nicola
Io non riesco proprio a capire questa fame di parcheggi che c'è nella "grande metropoli" di Vasto. Ma quello che mi fa indignare è il tributo che abbiamo dovuto pagare in termini estetici. Per la prima volta vedo una foto di questo parcheggio e mi fa rabbrividire! E' un silos con quell'accesso a "trapano" costruito nel centro di Vasto. A Vasto se non si riempie di cemento anche lo spazio più angusto non si è soddisfatti. E poi si parla della risorsa del turismo. Bah! E stiamo qui a fare i conti sugli incassi di quel mostro di cemento.
Nicola, mi sa che i conti non sono il tuo forte. Se anche approssimativamente un parcheggio di 300 posti incassasse 1 milione all'anno sarebbe una pacchia per qualsiasi amministrazione e imprenditore privato.
Una botta di conti più realistica, secondo me, parte da una percentuale di riempimento medio ottimistico del 35% nei gg lavorativi (250) e 20% nei festivi (110). Queste % sono buone per le 8 ore centrali. Se ora fai le moltiplicazioni a 0,80€ di media ti trovi un incasso annuo di 240.000.
Metti di riservare 50 posti per abbonamenti che fruttano di più, arrotondiamo pure a 250.000.
Ora le spese:
per fortuna è un parcheggio fuori terra quindi meno illuminazione diurna, meno sistemi rilevazione fumi e antincendi, zero impianti aerazione, qualche ascensore, sistemi classici di controllo e gestione accessi.
Mettiamo 8 operatori (4 pp x 2 turni) a 25.000 € costo annuo ciascuno, fanno 200.000€.
Aggiungiamo 50.000€ per costi energia (penso ad imp. da 200KW); 20.000€ per riparazioni e sostituzione; altri 20.000 per un'assicurazione; 10.000€ per pulizie.
Totale costi arriva a 300.000€, al netto di eventuali ammortamenti e interessi passivi.
Messo così il silos è in perdita, ma si può sempre intervenire riducendo il personale e alzando le tariffe; o inventare promozioni che aumentino la percentuale di riempimento. Si può anche risparmiare qualcosa sull'ENEL coprendo con fotovoltaico. Ma questo è mestiere dei gestori.
Le macchinette automatiche fanno molto bene le cassiere. Funzionano come i caselli automatici delle autostrade. Fai il ticket all'ingresso e prima di uscire paghi ad una macchinetta che ti rilascia un altro ticket che infili alla barra di uscita e sei fuori. Poi ci sono le schede prepagate come quelle telefoniche. Come pagare è l'ultimo problema.
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