martedì 9 marzo 2010

PDL: nasce la sezione Abruzzo di "Donne in Libertà", presidente la vastese Anna Paola Sabatini


7 commenti:

maria ha detto...

riporto parti dell'articolo...
"Nel Direttivo regionale, ad oggi costituito da 16 elementi rappresentativi di tutte e 4 le province abruzzesi, sono unite donne di età diverse, ma tutte accomunate dall'essere impegnate in settori strategici del mondo produttivo e delle professioni (...) Tutti hanno unanimemente profuso messaggi di grande encomio per il lavoro svolto dalla Sabatini (che vede così definitivamente consacrato il passaggio in area PDL), ma soprattutto per la struttura dell'associazione che promette grande arricchimento per tutto il gruppo di riferimento.
Nella dichiarazione della presidente vastese l'auspicio che questa nuova esperienza possa davvero promuovere una crescita per tutti e un passo in avanti importante anche per la stessa Vasto"
Fin qui, che sarebbe la fine dell'articolo, ho letto e compreso solo autoreferenzialità!
Come donna, mi sento delusa... Auguri, avete festeggiato uno splendido 8 marzo... che dire di più... E per fare questo, c'era bisogno di aspettare proprio l'8?
Ecco, quando leggo questo genere di notizie, mi torna l'orticaria... La Sabatini la apprezzavo, ho espresso commenti in sua difesa quando presentò la sua lettera, e commenti che apprezzavano il suo impegno, so che non glie ne può importar di meno, ma ho ritenuto giusto farlo...
Ora quanto leggo, mi delude e mi rattrista...
Credo comincerà anche Lei ha fare i suoi splendidi figuroni nei suoi splendidi tailleur (senza offesa e con rispetto parlando)

Ciccosan ha detto...

Non capisco dove sarebbe l'anomalia di questa vicenda. I discorsi, gli apprezzamenti, i commenti sono gli stessi di ogni evento assimilabile a questo e comunque di ogni evento politico. Dove sarebbe la differenza? Perchè l'ha fatto 8 marzo? Ma quante iniziative in Europa e nel mondo, politiche e sociali che riguardano la specificità donna, vengono fatte coincidere con l'8 marzo? lo si fa proprio per dare maggiore risalto alla caratterizzazione femminile dell'evento. Non dimentichiamo che fu Rosa Luxemburg, un'icona del femminismo storico a proporre questo giorno come momento di riflessione sulla condizione della donna nel mondo. Si può essere non d'accordo sulle scelte che una persona fa e si può anche provare "orticaria" per i suoi orientamenti politici, ma non credo che un aspetto piacevole e un tocco di eleganza siano meno promettenti di una mìse alla "metto la prima cosa che trovo".

maria ha detto...

NO! Aspetta....
L'aspetto piacevole ed eleganza, le aveva anche prima! La foto è la stessa dove lasciai apprezzamenti...Non era per questo il finale!
Era più una cosa metaforica....
Ma solo che la icona che volle questo giorno come riflessione sulla condizione della donna nel mondo, non si autoreferenziava, non festeggiava, insieme alle sue "aggregate" la loro posizione di lavoro e sociale, di certo, la metteva a disposizione, se si legge tutto l'articolo, è tutto un osannare loro, di cosa faranno e cosa proporranno, avendo scelto questo giorno appunto, non c'è nemmeno l'ombra!
Quindi ritengo, sperando ovviamente di sbaglairmi, perchè il dubbio a mio avviso è alla base di ogni nuovo pensiero e nuava teoria, (so che è popperiano il pensiero, ma lui ovviamente lo espresse meglio, non sapendolo fare, al momento come lui, dico a mio avviso)che questa nuova associazione, sia come altre in giro, che serve come trampolino o passerella pubblicitaria... Infine, quando si tirò fuori dal PD, cosa che apprezzai nella lettera, poichè non credo che una qualsiasi persona, possa sentirsi a proprio agio, in una famiglia di cui non ne condivide il pensiero, anche se con questa ha cominciato il suo cammino, disse di volersi prendere una pausa di riflessione... Ma subito dopo, si cominciò il mormorio che sarebbe passata al pdl, esspressi che se era così mi sarei sentita delusa, ogniuno è libero di scegliere, ma non vedo allora il perchè fare tanta scena a questo punto, spostati e basta. Non creare una immagine "fasulla" per poi fare quello che era nell'intenzione originale. Potrebbe deludere chi magari crede ancora che contino la lealtà, la sincerità ecc. Allora penserei che è un classico che quando si arriva ad una certa posizione, sia locale che regionale che nazionale ecc. questi valori non contano piu!

Ciccosan ha detto...

Aspetterò tutto il tempo necessario: nessuno ci corre dietro.
Allora cerco di capire il tuo pensiero, visto che lo hai proposto.

Trovi inopportuna la scelta del giorno 8 marzo; dove tutte, lei compresa, si sarebbero incensate ma senza alcun riferimento alla giornata speciale.
Chiunque si presenti in poltica o in altri contesti che richiedano sostegno, spiega cosa è, cosa ha fatto e cosa vuole fare.
Lei lo ha fatto con troppi sorrisi di compiacimento? Avresti preferito più sobrietà? Un'espressione pensosa alla Rosy Bindi? Ognuno ha il suo stile di comunicare; spero che alla fine sia giudicata dai fatti.
Infine, se avessero sottolineato la ricorrenza dell'8 marzo, le avreste giudicate diversamente o sarebbero state opportuniste comunque?
Conferenze stampa, presenze in tv, digiuni, girotondi, sit-in, mettersi in mutande, fumare spinelli in pubblico, non sono forse mezzi per richiamare l'attenzione generale e ...lanciarsi?
La Bonino si candidò a Presidente della Repubblica, credi fosse convinta di farcela o cercasse visibilità?

La nostra Signora lascia il PD, fa un po' di melina e alla fine passa nelle fila del PDL.
Non ho capito se la tua delusione è l'approdo in PDL o la "melina" in sè che, a tuo parere, è falsa perchè tanto già sapeva dove andare a parare? Falsa solo perchè si sono sentiti ... rumors? Dovremmo ascoltare i rumors e le voci al mercato per giudicare le persone?

Ovviamente tutte questioni di punti di vista.

maria ha detto...

Ma è mai possibile che se una donna, parla e fa critiche su una bella donna, il problema sia la gelosia del suo essere bella elegante ecc....
Forse di certo, dovrò imparare ad esprimermi meglio... Ma l'unica cosa che vedi, nel mio scrivere è questo!
Non è che forse, forse, visto che la vedi sotto forma politica, e chiunque passi al pdl è meglio di altri, se si è belli, meglio ancora... e guai a chi li o le tocca?
Forse sei tu che difendi a priori...
Io non sono del PD, o dei radicali, o pdl, e non ho scritto ne con bandiere in mano, e ne tantomeno con concorsi di bellezza in mano... Ho parlato di etica, ho parlato di donne, ho parlato di cosa voglia dire per una donna, avere esponenti donne in politica che le rappresentino...
Per ogni persona, uomo o donna che sia, è difficile avere un giusto riconoscimento se non si è o non si hanno determinate situazioni alle spalle, che gli coprano le spalle... (questo non è un modo di dire, di certo c'è chi emerge, ma non siamo tutti uguali, e non per forza di cose dobbiamo emergere ma almeno dobbiamo avere chi ci rappresenta... Uomo o donna che sia)
Se ti presenti come donna che vuole aiutare, e operare per le donne, non pubblicizzare te stessa o il tuo gruppo l'8 marzo, fallo il 9, fallo prima o fallo quando ti pare... (non sono antifemminista, ma non sopporto il femminismo fine a se stesso) diversamente, fai quel che vuoi, mettiti come e dove ti pare a livello di schieramento, ma non tirare in ballo i diritti delle donne che di diritti ne devono ancora pienamente avere, l'8 marzo serve a valorizzare i diritti delle donne che ancora non li hanno, o non pienamente, non a valorizzare chi di diritti ne ha gia in abbondanza, è questa, non è una critica, o una invidia... E' un dato di fatto!

Ciccosan ha detto...

Maria, quali sono quelle parole tra le mie che ti hanno fatto pensare che io ti ritenga ingelosita (sarebbe più pertinente l'invidia che la gelosia, caso mai) delle apparenze della Sabatini?
Tu hai menzionato i tailler, e gli splendidi figuroni, non io.

Eliana Menna e Anna Suriani sono belle ragazze; Anna Finocchiaro (PD) è una bella donna così come Barbara Pollastrini (Ministro per i Diritti e le Pari Opportunità del II governo Prodi), oppure Chiara Braga (PD) o Giovanna Melandri (PD); tutte parlamentari elegantissime.
Ma questo cosa c'entra con la politica e con la nostra conversazione?

maria ha detto...

Se non erro, ti ho detto che era metaforica!!!!!
Si io sono una cozza, uno scorfano, e non sopporto le bonazze... e sono invidiosa...
Vabbuo! Che ti devo dire...
Di tutto il resto che ho detto... Credo che avendo pronunciato la parola tailleur... passa in secondo piano....
Mi sia di lezione!!!!
Mai associare vestiti a belle donne, anche se per metafora, se non si vuole passare per uno scorfano o cazza invidiosa.....Ecc. ecc....

Dei diritti, delle donne, delle pari opportunità, non te ne può inportar di meno...
A quanto pare....