mercoledì 2 dicembre 2009

Venerdì Festa di Santa Barbara



Tutto pronto per i festeggiamenti in onore di Santa Barbara. Il Presidente del Gruppo ANMI di Vasto, cav. Mario Pollutri e il Tenente di Vascello Fabio Occhinegro, comandante del Circomare, invitano la cittadinanza venerdì 4 dicembre alle ore 17, presso la sede dell’ANMI di Piazza del Popolo. Seguirà la Santa Messa, presso la chiesa di S. Antonio di Padova, officiata dal cappellano don Antonio Bevilacqua, durante la quale verranno ricordati i soci scomparsi durante l’anno e verrà benedetto il nuovo Vessillo Sociale.Al termine della celebrazione seguirà la processione con fiaccolata dalla chiesa alla sede e sarà deposta una corona d’alloro al Cippo dei Caduti del Mare. Presso la Sala Vittoria Colonna saranno consegnati gli attestati di Benemerenza e di Fedeltà agli iscritti all’Associazione Nazionale dei Marinai da oltre 20 anni.

“Il giorno 4 dicembre è giorno in cui tutti i Marinai, a bordo, nelle basi a terra, nelle zone di operazioni all’estero ed anche i Marinai veterani, riuniti nella nostra Associazione, celebrano la patrona Santa Barbara”, ha detto Silverio Titta, presidente nazionale dell’ANMI nel messaggio di presentazione della festività, “Questa tradizione è da tutti sentita, rispettata ed attesa con trepidazione e le manifestazioni collegate organizzate sempre con grande entusiasmo, vedono una grande partecipazione anche di amici, conoscenti, familiari e simpatizzanti, segno evidente che le nostre tradizioni sono apprezzate per i valori che contengono. Siamo dunque tutti riuniti, nel nome della Santa Patrona, per rinnovare l’orgoglio di essere Marinai. È questo il sentimento che ci ha unito, che ci unisce e sempre ci terrà uniti, essere Marinai della nostra amata Italia, sempre al Suo servizio”.Santa Barbara, oltre della Marina Militare, è anche protettrice dei Vigili del Fuoco, dei minatori, dei geologi e degli architetti. La leggenda la vuole che sia nata in Asia Minore nel III secolo d. C., da un padre, di religione pagana, che appena capì che la figlia era cristiana la condannò alla decapitazione. Una morte atroce eseguita dalla mano dello stesso genitore, che dopo l’esecuzione venne ucciso da un fulmine. Per questo oggi Santa Barbara viene invocata durante i temporali e gli incendi, ma soprattutto viene considerata la protettrice di chiunque rischi di morire di morte violenta e improvvisa, soprattutto i minatori e gli addetti alla preparazione e alla custodia degli esplosivi.

Lino Spadaccini

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