Da Luis Vega riceviamo e pubblichiamo la seconda parte della favola sul "libro misterioso":
beh, la favola successivamente si e' evoluta,.. in quanto il prete afferma di aver posto il libro in un determinato posto,..poi l'hanno rubato e quindi lui non piu' lo possiede.....voleva anche sporgere denuncia x la cosa ma non sapeva chi denunciare.. ha solo sperato che qualke parte del libro venisse un giorno riportato su qualke giornale per poi potere risalire a chi lo avesse rubato.So solo che il manoscritto e' del 1.700, ricopiato in modo preciso dal Marchesani,..che si e' preso il merito di averlo scritto lui....e poi, successivamente,..quando una nipote del Marchesani venne informata che il Marchesani aveva solo ricopiato, telefono' dal tipo che oggi e' morto , che teneva il libro, x vedere se la cosa era vera oppure no, e bene o male (veramente voleva evitare di dirlo) glielo confermo' la cosa...: Qui sto' parlando dell’ ormai fu Zaccardi....... cosi' che poi la nipote del Marchesani riscrisse del libro del Marchesani mettendoci cose che riguardava anche gli Agostiniani,..-in modo tale da poter meglio salvare la situazione del suo avo nel caso si venisse a saper la vera storia della vicenda....- ora sono solo 2 testimoni om vita ad aver visto e toccato il libro, ... e poi, il prete dice la verita' sul fatto che gli e' stato rubato,..o teme di infangare il nome del Marchesani e mettersi in cattiva luce coi discendenti del tale ( e x questo dice di non possederlo piu' ??)??
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