Dal commissario cittadino dell'Udc, Roberto Laccetti, riceviamo e pubblichiamo:
"Il tentativo di Luciano Lapenna di mantenere in piedi un’amministrazione comunale che ormai volge fortunatamente, per Vasto e i vastesi, al termine, rasenta il patetico. Il presidente Tommaso Coletti con un colpo di coda e su pressione del sindaco di Vasto ha nominato come vice-presidente dell’Alesa (Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Ambientale), ente strumentale della Provincia di Chieti, il consigliere comunale di Vasto Riccardo Alinovi (commissario provinciale Udeur e sostenitore del senatore Clemente Mastella alle Europee in quota Pdl). Tutto questo per garantirsi un voto favorevole all’imminente approvazione del bilancio consuntivo comunale. Il commissario dell’Udc di Vasto Roberto Laccetti e tutto il direttivo vastese esprimono il loro rammarico su come la politica di Coletti, Lapenna e compagni utilizzi tutti i metodi più deplorevoli per mantenersi in vita". Roberto Laccetti, UDC Vasto
RICORDO AI LETTORI CHE IO - CON ESTREMA CORRETTEZZA - MI SONO DIMESSO DA VICE PRESIDENTE ALESA AL MOMENTO IN CUI HO LASCIATO IL PD E LA MAGGIORANZA. FORMULO A RICCARDO I MIGLIORI AUGURI DI BUON LAVORO, CON L'AUSPICIO CHE RIESCA A FARCI CAPIRE SE STA A DESTRA O A SINISTRA. AL SINDACO LAPENNA , INVECE, INVIO I MIGLIORI AUGURI PER IL SUO ...FUTURO.
NICOLA DADAMO
1 commento:
Nel riportare la notizia di questo post - su Libera Associazione Barbarica - con nota tratta da Qui Quotidiano del 27 corrente, "Ultimi fuochi fatui" di OdS, ho anche pubblicato la seguente mia peronale nota:
"Anche questa ripresa e pubblicazione di una nota a stampa é …strumentale. Certamente, vuole essere “strumento”, libero e democratico, per contribuire a far emergere i vizi vecchi, noti ma non abbastanza, della nostra politica o dei nostri politici e/o politicanti. In fondo è una operazione di libertà, ben in linea con gli intendimenti LAB, io credo.
Si osserverà che operazioni “strumentali” di tal genere sono in uso anche in altri schieramenti. Se lo dite ci credo, ma non mi pare sufficiente per dover tacere, ogni qualvolta è - indifferentemente - attuato da una “classe politica” che si fa bandiera di “diversità”, di “morale” e di “etica”, come premessa e fine della politica.
Dedicato ai giovani, a coloro che vogliono promuovere ed attuare una maniera diversa, di essere, prima che politici, ...persone."
g.f.pollutri
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