giovedì 16 gennaio 2020

Stasera il tradizionale canto de Lu Sand'Andunie: animazione in centro storico


Questa sera, vigilia della festa di Sant'Antonio Abate, torna il tradizionale canto de Lu Sand'Andunie.
Dopo i popolari canti del Capodanno e della Pasquetta, in occasione della festività di Sant'Antonio Abate, c'è un altro canto che è ormai entrato a far parte della tradizione locale: Lu Sand'Andunie.
Questa volta, oltre ai cantori ed ai musicisti, la
scena è animata dal santo eremita, caratterizzato dalla folta e lunga barba, il saio monacale e un bastone con attaccato un campanellino, e il diavolo dispettoso con tanto di forcone, corna e coda.
Sant’Antonio viene considerato il protettore degli animali domestici, tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un piccolo maialino con al collo una campanella. La tradizione deriva dal fatto che l'ordine degli Antoniani aveva ottenuto il permesso di allevare maiali all'interno dei centri abitati, poiché il grasso di questi animali veniva usato per ungere gli ammalati colpiti dal cosiddetto fuoco di Sant'Antonio. I maiali erano nutriti a spese della comunità e circolavano liberamente nel paese con al collo una campanella.
Diversi gli appuntamenti in programma fino a domenica prossima.
Questa sera saranno i gruppi Vasto com'era,Il Cavaliere ed altre comitive spontanee, a portare il tradizionale canto in giro per la città.
Da domani i festeggiamenti si sposteranno a Pagliarelli, con la distribuzione dei Taralli di Sant'Antonio per la contrada e i dintorni.
Sabato alle ore 17 è prevista la S. Messa ed a seguire la Benedizione del fuoco di Sant'Antonio Abate.
Domenica alle ore 10 è prevista la commemorazione dei Caduti della Terra con deposizione della corona d'alloro presso il monumento nel piazzale antistante la Cooperativa Agricola San Michele Arcangelo, con la partecipazione del Comune di Vasto, del Lions Club Vasto Host e del Comitato Feste San Vincenzo Ferreri. Durante la S. Messa delle ore 11 il Lions Club Vasto Host ed il Comitato Feste premieranno i temi sugli incidenti in agricoltura e sulla vita di sant'Antonio Abate, svolti dagli alunni del plesso scolastico di San Lorenzo.
Il programma proseguirà con la benedizione degli animali, la premiazione di quello più bello e raro, ed i canti popolari in onore del Santo proposto dal coro di Pagliarelli.

Lino Spadaccini



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