martedì 2 aprile 2019

ARRIVA IL GIRO D'ITALIA: "RIDARE ASSOLUTAMENTE DECORO ALL'INGRESSO DELLA CITTA' !!!"



Suggerimenti per togliere una serie di "brutture" prima di piazza Verdi con poca spesa
Il 17 maggio arriva il Giro d’Italia a Vasto. Un’occasione unica per promuovere l’immagine della città tramite i collegamenti che vanno in mondovisione in 192 paesi del mondo.

Mancano sei settimane all’evento per cui bisogna intervenire con fretta per eliminare alcune “brutture storiche”, a cui purtroppo il nostro occhio si è abituato, tanto da non percepirle più come tali.

Noi proviamo a fare un elenco sulla scorta delle segnalazioni ricevute negli ultimi tempi da parte dei nostri lettori. Sono tutti interventi di poco impegno economico che, però, se fatti aiutano notevolmente a migliorare l’immagine della città.

Iniziamo con l’ingresso a Vasto salendo da Vasto Marina. 
Forse non ci rendiamo più conto delle diverse brutture, ma le cose da sistemare sono parecchie.

Allo svincolo per il viadotto Histonium, a destra da molti anni c’è un tratto di guardrail rotto e scivolato verso la scarpata. Di fronte un pezzo da sostituire.

Facendo pochi metri in direzione piazza Verdi c’è un ponticello più volte riparato con diversi stili, a cui bisognerebbe ridare decoro.
A destra prima del muro in mattoni, ci sono delle orrende protezioni provvisorie realizzate con spartitraffico in plastica.  Oltre il muretto, un'altra protezione provvisoria fatta con transenna e plastica A sinistra,  la protezione è realizzata per un tratto con tubi di ferro arrugginito e un altro pezzo con guardrail.

Procedendo, a destra sistemare bene il guardrail e il verde, a destra c’è la parte terminale della scarpata del Belvedere. Si potrebbe un piccolo cordolo al di sopra del quale mettere a dimora fiori o una piccola siepe per ridare decoro al lato strada.

Procedendo di pochi metri si giunge sotto il viadotto. Qui sotto cittadini incivili lasciano di tutto. Bisogna assolutamente trovare una soluzione: recintarlo o farci delle aiuole o delle siepi, ma così non può stare.

Da quel punto fino alla rotonda di piazza Verdi, bisogna lavorare di fantasia. Sistemazione dei cordoli, marciapiedi e arredi urbani che si abbinano all’ambiente.

Sono tutti piccoli lavori che non comportano grande spesa,  ma che migliorano notevolmente l'ingresso alla città, che è il biglietto da visita per un centro turistico.

NICOLA D'ADAMO

ALL'INIZIO DEL VIADOTTO DA ANNI C'E' UN TRATTO DI GUARDRAIL SCIVOLATO VERSO LA SCARPATA


ALL'INCROCIO UN PEZZO DI GUARDRAIL ROTTO

UNA PROTEZIONE PROVVISORIA  CON SPARTITRAFFICO IN PLASTICA E' DIVENUTA FISSA, DA ANNI


DALL'ALTRO LATO,  PER CHIUDERE IL PONTICELLO UN'ALTRA PROTEZIONE DI FORTUNA 


PONTICELLO A SINISTRA, META' GUARDRAIL, META'  PROTEZIONE IN FERRO ARRUGGINITO

A SINISTRA IL COSTONE DEL BELVEDERE ROMANI:  POTREBBE FINIRE CON UN MURETTO BASSO SU CUI METTERE A DIMORA FIORI O SIEPI 

PRIMA DI PIAZZA VERDI, LA PERENNE DISCARICA SOTTO  IL VIADOTTO


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