Palizzi Filippo - Ritratto di Nicholas e Mikhail Rayevsky, 1846, Hermitage San Pietroburgo |
Ci sono persone a Vasto che senza fare rumore si fanno promotori di iniziative tese alla valorizzazione della nostra storia e della nostra identità. Uno di loro è Filippo Marino che da tempo, quotidianamente, posta sul suo frequentato profilo facebook rare immagini di Vasto che riguardano luoghi, personaggi, arte, tradizioni e altri aspetti della vita locale.
"La notorietà di Filippo Palizzi è documentata non solo dai manuali di storia dell’arte, con la “Scuola di Posillipo” e la sua produzione “realista” di scene naturali e di animali, ma anche dalla diffusione delle sue opere nelle maggiori pinacoteche italiane ed estere. Oltre a Vasto troviamo Palizzi a Chieti, Roma, Napoli, Milano, Trieste, in Russia, Argentina, Regno Unito, Francia ecc.
Interessante a mio avviso è anche l’aspetto della sua attualità nel mercato dell’arte, con frequente presenza ed apprezzato valore da parte delle più celebri case d’asta, tra cui Christie’s e Sotheby's.
Per quanto riguarda la ricorrenza nel 2018 del bicentenario della sua nascita, penso che rappresenti per Vasto una occasione importante da non perdere. A seconda del rilievo che si vorrà dare all’evento - locale, nazionale o internazionale - così si potranno costruire occasioni dove proporre oltre alle mostre (anche itineranti), anche convegni, premi, borse di studio e gemellaggi artistico-culturali. Con queste iniziative, oltre a fare cultura, si potrà promuovere la nostra città dando un considerevole “valore aggiunto” all’offerta turistica".
Filippo in passato ha realizzato anche alcuni video di successo con i dipinti paesaggistici dei pittori vastesi.
Negli ultimi mesi ha postato su facebook foto di molti quadri di Filippo Palizzi, alcuni dei quali
foto di 14 capolavori di Palizzi>>>
sconosciuti al grande pubblico, provenienti anche da importanti musei esteri.
sconosciuti al grande pubblico, provenienti anche da importanti musei esteri.
A Filippo Marino chiediamo che tipo di notorietà Palizzi ha raggiunto in Italia all’estero e quali iniziative la nostra città dovrebbe intraprendere per il bicentenario della nascita a giugno 2018.
"La notorietà di Filippo Palizzi è documentata non solo dai manuali di storia dell’arte, con la “Scuola di Posillipo” e la sua produzione “realista” di scene naturali e di animali, ma anche dalla diffusione delle sue opere nelle maggiori pinacoteche italiane ed estere. Oltre a Vasto troviamo Palizzi a Chieti, Roma, Napoli, Milano, Trieste, in Russia, Argentina, Regno Unito, Francia ecc.
Interessante a mio avviso è anche l’aspetto della sua attualità nel mercato dell’arte, con frequente presenza ed apprezzato valore da parte delle più celebri case d’asta, tra cui Christie’s e Sotheby's.
Per quanto riguarda la ricorrenza nel 2018 del bicentenario della sua nascita, penso che rappresenti per Vasto una occasione importante da non perdere. A seconda del rilievo che si vorrà dare all’evento - locale, nazionale o internazionale - così si potranno costruire occasioni dove proporre oltre alle mostre (anche itineranti), anche convegni, premi, borse di studio e gemellaggi artistico-culturali. Con queste iniziative, oltre a fare cultura, si potrà promuovere la nostra città dando un considerevole “valore aggiunto” all’offerta turistica".
Ringraziamo Filippo Marino per la sua dotta e articolata risposta, giriamo queste considerazioni a Palazzo di Città (Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale) nella speranza che diamo avvio al progetto per il bicentenario della nascita di Filippo Palizzi (16 giugno 2018) il più presto possibile. Per un evento nazionale è già tardi.
Nicola D'Adamo.
Pubblichiamo foto di alcuni quadri di Palizzi (in Italia e all'estero) recentemente pubblicati da Filippo Marino su facebook.
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