COMUNICATO STAMPA del 3 dicembre 2025
PUNTI RISTORO NELLA RISERVA MARINA DI VASTO: ITALIA NOSTRA DIFFIDA IL COMUNE
Una diffida per l’annullamento in autotutela della determina n.1220 del 16/10/2025 a firma del dirigente Alfonso Mercogliano è stata inviata dall’associazione Italia Nostra del Vastese. Il provvedimento riguarda l’approvazione dell’esito della procedura comparativa per la realizzazione di un punto ristoro nella Riserva naturale Marina di Vasto, adottata “in totale contrasto con la delibera di giunta n.208 del 26/6/2025”. Si tratta di un atto di indirizzo per l’espletamento delle procedure ad evidenza pubblica tese all’assegnazione di tutte le aree previste dal PDMC (piano demaniale) e dal PAN (piano di assetto naturalistico) della Riserva Marina di Vasto, destinate a concessioni turistico/ricreative o a carattere sportivo/sociale/culturale e ricettivo, “previa approvazione definitiva di entrambi gli strumenti di pianificazione”.
Il PAN è ancora in fase di approvazione. Quindi per l’associazione la determina dirigenziale è “illegittima”. Gli altri rilievi di Italia Nostra vertono sulla valutazione di incidenza ambientale, sull’autorizzazione paesaggistica, sul parere dell’ente responsabile della gestione della Riserva “che risultano mancanti”.
Da qui la diffida ad annullare l’atto in autotutela “entro dieci giorni”. In caso contrario Italia Nostra si vedrà costretta ad adire le sedi giurisdizionali.
La diffida è stata inviata anche alla Procura di Vasto, all’ANAC (autorità nazionale anticorruzione), alla Regione Abruzzo (settore valutazioni ambientali) e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e paesaggio per le Province di Chieti e Pescara.
Presidente della sezione del Vastese
Una diffida per l’annullamento in autotutela della determina n.1220 del 16/10/2025 a firma del dirigente Alfonso Mercogliano è stata inviata dall’associazione Italia Nostra del Vastese. Il provvedimento riguarda l’approvazione dell’esito della procedura comparativa per la realizzazione di un punto ristoro nella Riserva naturale Marina di Vasto, adottata “in totale contrasto con la delibera di giunta n.208 del 26/6/2025”. Si tratta di un atto di indirizzo per l’espletamento delle procedure ad evidenza pubblica tese all’assegnazione di tutte le aree previste dal PDMC (piano demaniale) e dal PAN (piano di assetto naturalistico) della Riserva Marina di Vasto, destinate a concessioni turistico/ricreative o a carattere sportivo/sociale/culturale e ricettivo, “previa approvazione definitiva di entrambi gli strumenti di pianificazione”.
Il PAN è ancora in fase di approvazione. Quindi per l’associazione la determina dirigenziale è “illegittima”. Gli altri rilievi di Italia Nostra vertono sulla valutazione di incidenza ambientale, sull’autorizzazione paesaggistica, sul parere dell’ente responsabile della gestione della Riserva “che risultano mancanti”.
Da qui la diffida ad annullare l’atto in autotutela “entro dieci giorni”. In caso contrario Italia Nostra si vedrà costretta ad adire le sedi giurisdizionali.
La diffida è stata inviata anche alla Procura di Vasto, all’ANAC (autorità nazionale anticorruzione), alla Regione Abruzzo (settore valutazioni ambientali) e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e paesaggio per le Province di Chieti e Pescara.
Presidente della sezione del Vastese
(firma)
Nessun commento:
Posta un commento