Il maestro della corale vastese, Luigi Di Tullio, ha proposto un concerto dedicato alla polifonia sacra con brani di autore come Tomas Luis de Victoria, Franz Liszt e Josquin Desprez o del secolo scorso come Orlando Dipiazza, Zoltahn Kodaly, Morten Lauridsen e Pier Paolo Scattolin.
Particolarmente emozionante l’esecuzione di “Eli! Eli! dell’organista e compositore ungherese Gyorgy Deak-Bardos basata sul testo del Vangelo di san Matteo.
La seconda serata della rassegna è stata aperta dal coro Severino Selecchy, diretto da Mariarita D’Orazio, che ha fatto gli onori di casa e con l’inconfondibile suono della fisarmonica che ha accompagnato i canti del folklore abruzzese eseguiti dalla corale Giuseppe Verdi di Teramo diretta da Umberto De Baptistis.
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