Evviva è la festa dei nonni
Ogni anno il 2 ottobre si festeggia la giornata dei nonni ed anche a Vasto si nota che è una festa che crea tanta emozione nei piccoli scolari, alcuni uscendo da scuola in silenzio bisbigliano felici ai genitori di avere un disegno, dono speciale per i loro nonni.
E’ tempo di osservare che l’immagine dei nonni stanchi ed affaticati di una volta è quasi mutata, anche se gli acciacchi e le
rughe ci sono ancora. I cambiamenti repentini della società hanno condotto i nonni a diversificare le loro abitudini ma, tutto ciò risulta positivo poi che si sono collocati in modo equilibrato tra le generazioni portando solo vantaggi.Essi sono portatori di una cultura ormai trascorsa, dove ancora poesie e filastrocche continuano a fare sorridere ed incuriosire i nipoti. Senza alcun dubbio sono figure autorevoli ma colmi di tanto amore, ed è importante per i genitori fortificare sempre più il legame nonni-nipoti essendo un sostegno emotivo degno di attenzione.
I nonni sanno plasmare una relazione magica dove i valori che i bambini possono apprendere non si evidenziano solo con il senso della tradizione ma, esercitando una continuità tra i vecchi e nuovi insegnamenti; divenendo anche allievi dei propri nipoti chiedendo a loro aiuto in quanto non abili nelle nuove tecnologie.
In sintesi essere nonni è una grande avventura: quasi un ritorno agli entusiasmi infantili. Aristofane scrisse “I vecchi sono bambini per la seconda volta”, anche Gino Nebiolo (scrittore e giornalista) si espresse in modo eclatante: “Tra le grandissime svolte della vita diventare nonni è quella che porta l’emozione più forte, una miscela dolcissima ma esplosiva di felicità,paura e gioia e trepidazione”.
Lucia Desiati
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