COMUNICATO STAMPA OGGI PER LA GIORNATA NAZIONALE DELLA LEGALITA’ E’ IN PROGRAMMA CERIMONIA ALLA VILLA FALCONE –BORSELLINO
OGGI 23 maggio alle ore 11:00 si terrà
presso la Villa Falcone e Borsellino del Quartiere San Paolo la cerimonia per
la Giornata
Nazionale della Legalità nel ricordo del sacrificio di tutte le vittime
della mafia.
Oltre alla deposizione della corona di
fiori alla stele intitolata a Falcone e Borsellino, quest’anno è prevista
l’inaugurazione delle opere realizzate dagli studenti del Liceo artistico sulla
copertura in plexiglass di tre pensiline degli autobus, posizionate nei pressi
della Villa, dedicate a Don Giuseppe Diana, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino
e Peppino Impastato.
Questo lavoro è stato realizzato nell’ambito
del progetto “Fare Futuroe Responsabilità dei Beni comuni promosso
dall’associazione Libera – Sezione Chieti con la collaborazione dell’Ufficio
Scolastico e della Prefettura di Chieti.
Nello specifico il suddetto progetto si è
articolato in diversi incontri formativi a cui hanno preso parte alcuni docenti
del Polo Liceale Pantini-Pudente: le Professoresse Sonia Tabassoe Michelina
Strevere iProfessori Patrizio
Paglione e Gianpiero Barbati.
Il programma del corso è stato incentrato
sulla necessità di generare memoria a partire dalla narrazione delle vite delle
persone vittime innocenti delle mafie, di conoscere l’esperienza dei beni
confiscati alle mafie, di fare testimonianza sul territorio tramite l’adozione
di un bene materiale o immateriale del proprio territorio e di collaborare in
rete nel campo della promozione di attività educative e culturali a favore dei
giovani per incentivare la diffusione della cultura della legalità, della
responsabilità e del contrasto alle associazioni di tipo mafioso.
La parte artistica è stata curata e
coordinata dalle Professoresse Angela
Ruberto e Alessandra Minerva.
Sono previsti gli interventi del sindaco Francesco Menna, della dirigente
scolastica Prof.ssa Anna Orsatti,
dell’assessora alle Politiche Giovanili Paola
Cianci, del referente dell’associazione Libera di Chieti Tito Viola e di una rappresentanza di
studentesse e studenti.
“Ringraziamo l’associazione Libera, la Preside, le professoresse ed i
professori, le studentesse e gli studenti per averci coinvolto in questo
interessante progetto - dichiarano il sindaco, Francesco
Menna e l’assessora alle Politiche Giovanili, Paola Cianci - che smuoverà
sicuramente le coscienze delle nuove generazioni affinché, nella loro crescita,
siano in grado di combattere la cultura mafiosa presente non solo laddove ha
origine e radici ma in tutto il nostro paese e in tutto il mondo.
In questo modo si intraprende la strada giusta ovvero quella di fare
testimonianza ricordando figure che hanno lottato e sono state vittime del
sistema mafioso per ragioni diverse: impegno alla lotta, servizio allo Stato e
alla giustizia. La strategia efficace – concludono Cianci e Menna - è
rendere protagonisti i giovani nel veicolare questo messaggio creando un
circolo virtuoso fra loro, le Istituzioni e le associazioni per incentivare
l'assunzione di responsabilità del singolo verso la collettività ed in questo
caso lo hanno fatto attraverso l'arte donandoci le loro splendide opere che
susciteranno nei passanti spunti di riflessioni”.
L’assessore alla
Cultura Nicola Della Gatta ha
aggiunto: come affermava Falcone, “Perché una società vada bene,
si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, dello
spirito, del bene, dell’amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari
consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta
che ognuno faccia il suo dovere”.
Vivere il senso civico nella quotidianità è possibile, bastano pochi
piccoli gesti ogni giorno per migliorare insieme la vita di una collettività.
Ritengo che l’educazione alla legalità costituisca il principio fondante
dell’intera struttura sociale.
“Gli studenti e i docenti che hanno aderito al
progetto hanno trattato il tema dell’azione contro le mafie e la corruzione,
- dichiara la Preside del Polo Liceale Pantini-Pudente, Anna Orsatti - ponendo
l’attenzione sul ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Nel corso della
storia alcuni uomini e donne hanno lasciato dei segni positivi indelebili al
loro passaggio, grazie ad una testimonianza di vita legata a valori come
l’amore disinteressato per gli altri, la giustizia, la legalità, la
solidarietà, l’accoglienza. La giornata di domani rappresenta per noi un
momento di riflessione, approfondimento, di relazioni vive e di testimonianze
dedicate ai giudici Falcone e Borsellino, al giornalista Peppino Impastato e al
giovane parroco di Casal di Principe Don Giuseppe Diana”.
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