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La Notte del Liceo Classico al Pantini Pudente di Vasto
Il 5 maggio anche al Pantini Pudente di Vasto si è celebrata la Notte Nazionale del Liceo Classico,
appuntamento fisso ormai da nove anni a questa parte.L’avventura della NNLC è cominciata proprio nove anni fa, in modo alquanto originale quando al Teatro Carignano di Torino è stato messo in scena Il “processo” al Liceo Classico”. Per la cronaca, l’imputato venne assolto con formula piena.Per quanto ci riguarda, riteniamo chelo studio delle discipline umanistiche è esercizio di libertà, utile all’uomo libero e pensante, non solo ai cultori di studi classici. Una testa pensante è un regalo prezioso per tutta la comunità.
Il sapere è un “unicum”. Già nel IV secolo a.C. Aristotele ha definito e raccolto il sapere, umanistico e naturale, sotto il cappello unico della Filosofia Prima, la Metafisica.
Tuttavia
l’idea di una presunta separatezza fra discipline scientifiche e discipline
umanistiche continua ad incontrare largo favore, complice la convinzione
diffusa che sia possibile un progresso tecnico ed economico che prescinda dalla
crescita culturale dei singoli e delle collettività.
Il liceo classico è, anche e soprattutto oggi, a difesa della democrazia, del pluralismo, dei valori condivisi contro il pensiero unico, il qualunquismo e l’omologazione dei mass media.
Sono state messe
in scena pagine tratte da testi classici antichi e moderni. Ci hanno
accompagnato Virgilio, Omero, Erodoto ed autori moderni in un continuo dialogo
tra passato e presente. L’impegno profuso dagli studenti e docenti è stato pienamente
ripagato dagli applausi del pubblico che ha affollato l’auditorium.
Prof.ssa Grazia D’Auria
Liceo Classico
Pantini Pudente - Vasto
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