Si sono conclusi i festeggiamenti in onore dell’Arcangelo Michele. Solenne processione ieri sera per riportare la statua di San Michele nella sua chiesa, con la partecipazione del vescovo mons. Bruno Forte, del clero locale, delle autorità, delle confraternite e di tantissimi fedeli.
Tante le motivazioni che hanno spinto il popolo vastese nel 1827 a scegliere San Michele come patrono della città.
Ad ogni calamità si invocava la protezione del Santo, ma la più tragica avvenne tra il marzo del 1817 ed il gennaio del 1818, quando una terribile epidemia costò la vita a Vasto ad oltre 2500 persone, un terzo della popolazione. Solo grazie al prodigioso intervento dell’Arcangelo la malattia venne scacciata. Proprio in seguito a quest’ultimo evento, San Michele venne acclamato Patrono di Vasto.
Da allora il popolo vastese ha sempre avuto una particolare devozione per il santo patrono e si rivolge sempre a Lui per affrontare problemi che a volte sembrano insormontabili.
FOTO DI LINO SPADACCINI
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