dal gruppo consiliare di Fratelli d'Italia riceviamo e pubblichiamo
“C. da Villa Selvotta. Qual è il grado di interesse dell’amministrazione comunale?”
“Negli ultimi venti anni la densità abitativa della C.da Villa Selvotta e di Via Nucleo Industriale è cresciuta in maniera esponenziale con un notevole aumento della popolazione residente. La predetta area, inoltre, riveste un’importanza strategica per lo sviluppo della nostra Città e dell’intero territorio in previsione della realizzazione del nuovo ospedale, del polo Amazon e di altri insediamenti produttivi che la confinante San Salvo, contrariamente a quanto accade a Vasto, grazie alla lungimiranza dei suoi amministratori, riesce ad attrarre avendo dotato l’area del proprio Comune di tutti i servizi essenziali per i residenti e per le attività produttive.
La zona che ricade nel Comune di Vasto, infatti, è sprovvista di un’adeguata illuminazione, di una efficiente rete fognaria, di adeguati collegamenti internet, nonché di condutture di gas metano. Le strade vicinali, inoltre, si presentano ammalorate, oggetto di
rattoppi occasionali e di discariche abusive dove gli incivili gettano rifiuti di ogni genere è necessario” secondo i Consiglieri di FDI Prospero, Suriani e Giangiacomo “che l’amministrazione comunale riconosca l’importanza strategica della zona programmando l’implementazione dei servizi tanto auspicata dai residenti.A tal proposito” continuano i consiglieri del partito di Giorgia Meloni “chiediamo, con un’interrogazione che verrà discussa durante il prossimo Consiglio Comunale, all’esecutivo cittadino se prevede, nel prossimo futuro, di realizzare una efficiente rete fognaria, delle condotte gas metano, un adeguato sistema di illuminazione, delle infrastrutture per la telecomunicazione, nonché se intende mettere in sicurezza le strade vicinali e se intende reprimere e come il fenomeno delle discariche abusive presenti nella zona.
I residenti di C.da Selvotta meritano risposte e il Sindaco e i suoi assessori non posso continuare a disinteressarsi della zona.
Così in una nota stampa i consiglieri Francesco Prospero, Vincenzo Suriani e Guido Giangiacomo
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