In tanti questa mattina hanno partecipato all'iniziativa in programma nel centro storico in occasione della Festa della Liberazione.Dopo la deposizione di un omaggio floreale alle edicole dei Caduti nella Resistenza: -Leonardo Umile, Angelo Cianciosi, -Tommaso Saraceni, -Armando Ottaviano -Antonio Cieri il corteo ha raggiunto Piazza Caprioli.
Al Monumento dei caduti il Presidente del Consiglio Comunale, Marco Marchesani Marchesani nel suo intervento ha detto: "Assistiamo, oggi ad una Resistenza fatta di uomini e donne che lottano per la libertà della patria, per la dignità del proprio popolo e per la riaffermazione dei propri diritti". Marchesani citando simbolicamente 25 partigiani, ha ricordato che sono parte della testimonianza che l’affermazione della pace non deriva dal desistere o dall’ accettazione di condizioni imposte. Tutto questo non può lasciarci nell’indifferenza dei nostri giorni. È dalla resistenza che è nata la pace, la democrazia; la nostra Repubblica".
Subito dopo il corteo si è spostato in via Adriatica al Monumento ai Caduti del mare ed infine in Piazza Brigata Maiella dove è stata deposta una corona d'alloro. Hanno concluso la cerimonia gli interventi del presidente dell'ANPI Vasto Mimmo Cavacini e l'assessore alla Cultura, Nicola Della Gatta.
"Le celebrazioni del 25 aprile sono occasione - ha detto nel suo intervento l'assessore Nicola Della Gatta- per meditare, tutti insieme, sui valori fondanti della nostra Patria, libera e unita, sugli ideali condivisi da tutto il nostro popolo riconciliato con se stesso nel nome della Libertà. A poco più di un anno dalle giornate indimenticabili della Liberazione, l’esperienza esaltante delle prime elezioni politiche libere, il 2 giugno del 1946, fece scoprire a tutti gli italiani il gusto della libertà; consacrò l’unità nazionale; ci guidò nella scelta della #Repubblica".
Nessun commento:
Posta un commento