FESTA DEGLI ALBERI: 1.000 MILIARDI DI ALBERI DA PIANTARE NEL MONDO … E A VASTO?

Nicola D'Adamo

FESTA DEGLI ALBERI: 1.000 MILIARDI DI  ALBERI  DA PIANTARE NEL MONDO … E A VASTO?

 di Nicola D'Adamo

 Il 21 novembre è la Giornata Nazionale degli Alberi. La ricorrenza quest’anno assume un carattere particolare dopo l’annuncio che si vuole predisporre a livello globale un piano per piantare 1.000 miliardi di alberi per salvare il Pianeta.

Cosa si può fare a Vasto? Forse qualcosa si sta muovendo, dopo tante sollecitazioni, ma è ancora poco,  troppo poco. 

Facendo un po’ di cronistoria, diciamo che  la prima richiesta di piantumazione di nuovi alberi a Vasto è  del 2006: l’abbiamo inserita nel programma della lista “Forte per Vasto” dove chiedevamo :  di “dare attuazione alla legge 113/1992 che prevede che venga posto a dimora un albero per ogni nuovo nato”; di realizzare il Parco Diomede (inizio via Trave); di ristrutturare e migliorare i parchi e le aree a verde della città.

Nel 2010, visto che non succedeva nulla,  in una mia interrogazione (27.12. 010), sottolineavo che “piantare gli alberi è molto importante perché le piante danno ossigeno e permettono di respirare aria pulita; che in città ci sono tantissimi marciapiedi e molti spazi a verde che possono accogliere migliaia di alberi;  possono essere messe a dimora anche piante molto piccole, (non necessariamente i costosi alberelli già formati), perchè con il tempo comunque cresceranno”.

E quindi chiedevo di “essere informato:   se è in fase di redazione il “Piano del verde pubblico e verde attrezzato;  se durante i prossimi mesi invernali è in programma la messa a dimora di nuovi alberi lungo le arterie cittadine negli spazi già predisposti sui marciapiedi”.

Passano gli anni ma non succede nulla, nonostante le continue richieste. Arriviamo al 2020, le pressioni aumentano, specialmente da parte del “Comitato per la Tutela e la Valorizzazione del Verde Urbano di Vasto”, e finalmente il Comune approva il Regolamento del Verde Pubblico e Privato. Ma gli effetti sono pochi: nell’autunno 2020 vengono messi a dimora solo 53 alberi (meglio di niente) su oltre 400 neonati nell’anno. E nient’altro.

Da aggiungere che i  volontari del Comitato a febbraio 2021 hanno anche fatto un certosino lavoro di ricognizione sugli alberi che si possono piantare lungo i marciapiedi (negli spazi già predisposti) ed hanno consegnato al Comune la mappatura strada per strada. In totale si possono piantare a Vasto 396 nuovi alberi lungo le strade.  Ma dopo i ringraziamenti di rito per l’ottimo lavoro fatto non si è saputo più nulla.

Allora speriamo che per il 21 novembre Giornata Nazionale degli Alberi  il Comune voglia annunciare almeno i programmi 2022 per la messa a dimora di nuovi alberi destinati ai circa 400 neonati (come previsto dalla legge)  e voglia varare un provvedimento per piantare i 396 alberi nelle aiuole vuote dei marciapiedi come richiesto dal Comitato del Verde Cittadino.  Se poi si vuole ridisegnare il verde  della città alla luce dei 1.000 miliardi di alberi da piantare nei prossimi anni  - ci saranno sicuramente dei canali di finanziamento - suggeriamo di riprendere subito il vecchio progetto del Parco Diomede (al di là della frana su via Trave) che è di facile realizzazione. Potrebbe esser un bel segnale!

Nicola D’Adamo