La novità dei "docenti di madre lingua". Corsi in sede e presso i vari plessi della scuole elementari di Vasto e dintorni. Una moltitudine di allievi.
Prima o poi dovrò risistemare il mio archivio e scrivere una storia compiuta sul "ROSSETTI'S COLLEGE- Centro linguistico diretto dai proff. Nicola e Clorilde D'Adamo - Docenti di madre lingua". In passato abbiamo solo pubblicato alcune foto delle nostre feste di fine anno in cui si potevano rivedere com'erano da bambini, stimati professionisti oggi quarantenni.
Nel 1978, io e Clorilde, ambedue laureati lingue, da poco sposati, pensammo che Vasto aveva bisogno di un centro linguistico per la formazione dei giovani in vista dell'Europa Unita. A ottobre 1978 cominciammo a fare piccoli corsi a casa; da febbraio 1979 corsi nella sede di largo Piave Loggia Amblingh. All'epoca io lavoravo in azienda, alla SIV (oggi Pilkington), dove mi occupavo di corsi formazione operai. L'esperienza aziendale mi ha dato la possibilità di impostare la scuola con scelte organizzative molto avanzate.
Innanzitutto la novità: "docenti di madre lingua". Poi ogni anno, esame finale con Ispettore esterno e diplomino, recita e festa di fine anno (qualcuna svolta addirittura all'Arena alle Grazie, perchè ne eravano tanti). Iniziative pubblicitarie tante, tra cui anche l'Art Exhibition del Rossetti's College. Buoni rapporti con la Stampa, organizzazione di convegni sul tema delle lingue.
La scuola dopo qualche anno è stata anche riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione con regolare Presa d'Atto.
I corsi erano tenuti in sede a Vasto e San Salvo con gruppi di max 12 allievi, oppure nel pomeriggio presso i vari plessi delle scuole elementari di Vasto e dintorni con gruppi di max 25 allievi a prezzi ridottissimi. A metà degli anni '80 abbiamo anche tenuto corsi presso le aziende (in primis SIV e Marelli).
Dopo di noi sono state avviate altre scuole, ma questo non è stato un problema. Il motivo principale del declino invece è stato il boom delle attività per ragazzi avviate nel decennio 1978-1988 che hanno coinvolto migliaia di allievi. Per esempio, dopo di noi gli Scout hanno incrementato la loro presenza, è stata avviata la scuola civica musicale, poi la piscina, alcune scuole di danza, varie attività sportive. Insomma i ragazzi, come avviene oggi, nei pomeriggi non sapevano dove correre prima. A quel punto l'attività che ne ha più risentito è stata la nostra che una buona parte dei genitori non considerava come "svago", ma "studio" e quindi impegnativo per i figli.
A quel punto, Clorilde si stava facendo strada nella scuola pubblica, decidemmo di chiudere l'attività. ...Però conservai la partita IVA e avviai il periodico "VastoNotizie" (1988-1994). Ma questa è un'altra storia.
Nicola D'Adamo
Innanzitutto la novità: "docenti di madre lingua". Poi ogni anno, esame finale con Ispettore esterno e diplomino, recita e festa di fine anno (qualcuna svolta addirittura all'Arena alle Grazie, perchè ne eravano tanti). Iniziative pubblicitarie tante, tra cui anche l'Art Exhibition del Rossetti's College. Buoni rapporti con la Stampa, organizzazione di convegni sul tema delle lingue.
La scuola dopo qualche anno è stata anche riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione con regolare Presa d'Atto.
I corsi erano tenuti in sede a Vasto e San Salvo con gruppi di max 12 allievi, oppure nel pomeriggio presso i vari plessi delle scuole elementari di Vasto e dintorni con gruppi di max 25 allievi a prezzi ridottissimi. A metà degli anni '80 abbiamo anche tenuto corsi presso le aziende (in primis SIV e Marelli).
Dopo di noi sono state avviate altre scuole, ma questo non è stato un problema. Il motivo principale del declino invece è stato il boom delle attività per ragazzi avviate nel decennio 1978-1988 che hanno coinvolto migliaia di allievi. Per esempio, dopo di noi gli Scout hanno incrementato la loro presenza, è stata avviata la scuola civica musicale, poi la piscina, alcune scuole di danza, varie attività sportive. Insomma i ragazzi, come avviene oggi, nei pomeriggi non sapevano dove correre prima. A quel punto l'attività che ne ha più risentito è stata la nostra che una buona parte dei genitori non considerava come "svago", ma "studio" e quindi impegnativo per i figli.
A quel punto, Clorilde si stava facendo strada nella scuola pubblica, decidemmo di chiudere l'attività. ...Però conservai la partita IVA e avviai il periodico "VastoNotizie" (1988-1994). Ma questa è un'altra storia.
Nicola D'Adamo
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