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| CARNEVALE ESTIVO: SFILATA SULLA SPIAGGIA |
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| UNA DELLE TANTE SERATE DA MIMI' |
Nel dopoguerra nelle città universitarie molto sentita era la “Goliardia”, vale a dire quello spirito studentesco che allo studio accompagnava sempre il gusto della trasgressione, la ricerca dell'ironia e della satira, il piacere della compagnia e dell'avventura. E in quelle città le iniziative in tal senso erano veramente innumerevoli.
Se potevano, gli studenti anche nelle loro città di origine cercavano di raggrupparsi in animati sodalizi per ricreare lo stesso clima. Per esempio a Vasto esisteva il C.U.V. (Circolo Universitario Vastese), a Lanciano il … C.U.L. (Circolo Universitario Lancianese) di cui sifaceva facile ironia!
Il CUV aveva sede presso la Casa di Conversazione “G. Rossetti”, anche perché i giovani una volta laureati, potevano essere subito associati al glorioso sodalizio vastese.
Specialmente durante l’estate, il Circolo Universitario cercava di riproporre a Vasto lo spirito goliardico delle città universitarie, organizzando serate danzanti, scherzi, manifestazioni satiriche, sfilate a tema e la famosa Caccia al Tesoro “Il Ciuco dell’Adriatico”.
Con le manifestazioni del 1968 la “Goliardia” pian piano scomparve per fare posto alle contestazioni giovanili ed anche il CUV Vastese perse di valore fino a scomparire negli anni ’70.
Non siamo riusciti a trovare molti testimoni per raccontare la storia del CUV.
Valeriano Moretti che sin da giovanissimo ha avuto la passione di organizzatore di eventi ci fornisce alcuni dettagli. Speriamo che altri si facciamo avanti con racconti e foto per arricchire il mosaico fino a ricostruire l’intera vicenda.
In diversi periodi storici il CUV d’estate si appoggiava sia alla Pinetina che al dancing Da Mimì.
Nel mio articolo sul Dancing “Da Mimì” cosi ricordavo il CUV: “Un altro vivace evento fisso nei primi di agosto con tanti scherzi era la premiazione della caccia al tesoro “Il Ciuco dell’Adriatico” organizzata dal CUV Circolo Universitario Vastese, che da Mimì era presente per tutta la stagione estiva con almeno un appuntamento a cadenza settimanale. “Ma la goliardia e gli scherzi del CUV a volte andavano oltre il dovuto”, ha ricordato Roberto Molino. “Una volta organizzarono la serata goliardica della “Festa della Preservazione” - l’allusione è chiara - provocò le accese rimostranze del genitore di una ragazza che aveva partecipato all’evento!” (Parlare di preservativo all’epoca era tabù! ndr).
Nel 1965 il CUV organizzò una bella serata con la Black Pearl regina del limbo come riportato sulla stampa con tanto di foto del “senato accademico”.
Valeriano Moretti nello stesso articolo su “Da Mimì” così ricordava le estati del Circolo Universitario Vastese:”Da Mimì fungeva da sede estiva del CUV Circolo Universitario Vastese e come tale ospitava - sempre in un clima di sana ed allegra goliardia - tante iniziative tra cui: le nostre serate danzanti, comprese quelle “a tema” o dedicate alle elezioni delle varie "miss"; e la divertente Caccia al Tesoro Ciuco dell’Adriatico che ogni anno organizzavamo in agosto con premiazione in serata nel locale. In queste occasioni le ragazze non pagavano il biglietto d’ingresso. I ragazzi invece, più di una volta per scherzo dovevano “pagare a peso”, salendo su una bilancia: più pesavano, più pagavano! Simpatiche erano anche le "fantasmagoriche ed esilaranti" sfilate (pseudo carnascialesche) lungo la battigia, con ragazzi e ragazze del CUV con costumi molto stravaganti, la cui organizzazione avveniva da Mimì”.
Restiamo in attesa di altre testimonianze!!! Scriveteci! noivastesi@gmail.com
NICOLA D'ADAMO
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